Repubblica Ceca: cresce il turismo dall'Italia al 5%
L’Italia si conferma tra i key-market. In particolare, lo scorso anno sono stati 409.903 gli arrivi italiani in Repubblica Ceca, pari al 3,9% del totale degli arrivi nel Paese
Bilancio positivo per il turismo nella Repubblica Ceca. La destinazione si è confermata ad alto gradimento per il pubblico italiano, con un + 5,2% tra presenze e pernottamenti nel 2018. I grafici 2018 del turismo verso la Repubblica Ceca registrano 26.809.292 pernottamenti stranieri, pari a un +4,7% rispetto al 2017. In questo quadro generale, l’Italia -protagonista negli ultimi anni di una crescita costante- si conferma tra i key-market. In particolare, lo scorso anno sono stati 409.903 gli arrivi italiani in Repubblica Ceca –pari al 3,9% del totale degli arrivi nel Paese- ma a essere davvero significativo è il dato relativo alle presenze, a conferma del fatto che quello dall’Italia, a differenza di altri Paesi anche dagli arrivi più rilevanti, non è un turismo mordi e fuggi.
Ben 1.100.915 pernottamenti (pari al 4,1% del totale e a una permanenza media di 3,7 giorni) confermano che i turisti dal Belpaese restano ben saldi al 7° posto per pernottamenti, dopo Germania, Russia, Slovacchia, Usa, Polonia e Gran Bretagna. Gli italiani continuano quindi a scegliere la Cechia con l’intenzione di fermarsi qualche giorno e conoscerla. Quello dall’Italia, insomma, è un turismo motivato, particolarmente gradito da un Paese che ha molto da offrire anche al di là dei circuiti classici. All’alto gradimento della destinazione sui mercati esteri contribuisce certamente, in tempi turbolenti, la bassa percezione di rischio.
Fonte = GUIDA VIAGGI 12/03/2019