Qatar, nessun bisogno di visto per i cittadini di 80 nazioni
10 Agosto 2017
Il provvedimento, valido con effetto immediato, riguarda l'Europa, il continente americano, Cina, Giappone Russia e altri paesi. Due i tipi di deroga, a seconda della nazionalità dei viaggiatori
Nessun visto per l’ingresso nel paese per i cittadini di 80 nazioni, con effetto immediato. Lo ha annunciato il ministero dell’Interno del Qatar insieme a Qatar tourism authority ed a Qatar Airways. I cittadini dei paesi interessati che desiderano visitare il Qatar non dovranno più fare richiesta ed effettuare il pagamento del visto: al punto di ingresso sarà rilasciata gratuitamente una deroga con entrata multipla, previa presentazione di un passaporto con validità residua minima di sei mesi e di un biglietto di ritorno confermato.
Due le tipologie di deroga previste: per i cittadini di 33 Paesi – per la stragrande maggioranza europei, Italia inclusa - la deroga è valida per 180 giorni dalla data di emissione e permette all’avente diritto di trascorrere fino a 90 giorni in Qatar, sia in un singolo viaggio, sia in più viaggi. Ai cittadini di altri 47 Paesi è concessa invece una deroga valida per 30 giorni dalla data di emissione che permette all’avente diritto di trascorrere fino a 30 giorni in Qatar, sia in un singolo viaggio, sia in più viaggi. La deroga può essere estesa per ulteriori 30 giorni. Questa seconda lista di nazioni comprende Stati Uniti, Russia, Cina, Regno Unito, Giappone e buona parte del Sudamerica.
“Facilitare l’ingresso in Qatar – ha spiegato Hassan Al Ibrahim, chief tourism development officer di Qta - è un fattore chiave per lo sviluppo dell’industria turistica del Paese. Con questo annuncio siamo già un passo in avanti nel viaggio del Qatar verso il 2030. La facilitazione e la semplificazione degli ingressi alle frontiere siano fattori chiave per generare un’impressione positiva e duratura del Qatar: con 80 Paesi esonerati dalla richiesta di visto, il Qatar è ora il Paese più aperto della regione, e invitiamo i viaggiatori a scoprire la nostra rinomata ospitalità, il nostro patrimonio culturale e i nostri tesori naturali.” – Fonte: Guidaviaggi.it