Psicologia del viaggio, cosa c'è dietro
Degno di nota anche il fatto che la categoria motivazionale "ordine" sia stata scelta da più di 1 italiano su 4 (28%) contro una media europea di meno di 1 su 5 (19%), il che significa che gli italiani sentono più della media europea la necessità di evitare sorprese. Al contrario, gli italiani non sembrano essere interessati alle "esperienze emozionanti" (15%) e al "lusso" (19%), che appare invece essere una delle motivazioni principali per i russi. Ma qual è l'impatto post viaggio? I viaggiatori spesso portano a casa souvenir dalle proprie vacanze ma cos'altro? Più della metà dei viaggiatori italiani (51%) ha dichiarato che il ritorno a casa da un viaggio li ha spinti a pianificare un'altra vacanza e oltre un terzo (39%) a introdurre nuovi cibi nella propria dieta.
"I viaggiatori italiani risultano essere per lo più interessati a sperimentare, capire e scoprire quando sono in vacanza, ma evitando sempre le sorprese, il che significa che sono anche buoni organizzatori - il commento di Valentina Quattro, portavoce di TripAdvisor per l'Italia. "Una volta tornati, la maggior parte di loro tende a pianificare il prossimo viaggio: un'occasione interessante per i businessmen che possono identificare nel periodo post-vacanze uno dei momenti migliori per concentrarsi sulla promozione". - Fonte: Turismo & Attualità (di Ester Ippolito)