Prove di mercato all'Itb di Berlino
"La fiera di quest'anno rispecchia perfettamente la vitalità del settore turistico - ha rimarcato Taleb Rifai, segretario generale dell'Omt -. L'Itb Berlin è lodevole anche per il programma Corporate social responsibility, che ci ricorda la responsabilità associata alla crescita continua del turismo".
Mar Rosso: la reazione allo sconsiglio
Ma l'ottimismo in casa Omt si smorza in parte, trovandosi a fare i conti con situazioni critiche come in Ucraina ed Egitto. Preoccupazioni a doppia faccia: da un lato l'opinione internazionale, dall'altro il versante egiziano. Lo sconsiglio esteso nuovamente a Sharm el Sheikh da parte dei ministeri degli Esteri dei principali mercati turistici europei, Germania in primis, ha provocato il disappunto del ministro del Turismo Hisham Zaazou, che si ritrova a condurre un'altra battaglia in difesa della destinazione sul Mar Rosso.
"Il provvedimento sembra inopportuno - ha affermato Zaazou -. Da un lato il Governo tedesco dice che si può andare tranquillamente a Hurghada e, dall'altro, che non si deve andare a Sharm. Questo lancia un'ombra negativa sull'Egitto". Dichiarazione accompagnata dalla rassicurazione alle autorità che nel Paese "si sta compiendo ogni possibile azione per innalzare il livello della sicurezza".
Un motore a pieni giri
Il mercato turistico tedesco continua intanto a macinare record, con un fatturato in aumento di oltre il 3 per cento grazie a un dato record di 25,2 miliardi di euro nel 2013, pari a quasi un miliardo in più rispetto all'anno precedente. "Mai come adesso i tedeschi sono stati così desiderosi di fare un viaggio: sono stati 14 milioni i pacchetti vacanza venduti nel 2013, pari al 5 per cento in più - ha riferito Jürgen Buchy, presidente Drv, l'associazione degli agenti di viaggi -. Abbiamo notato un forte interesse per le destinazioni lontane. Gli ottimi segnali per il 2014 fanno molto piacere alle agenzie di viaggi, ai tour operator e a tutte le aziende del settore". E in Germania l'advance booking sta premiando destinazioni classiche come il Mediterraneo, con la Grecia particolarmente in ripresa, mentre sale anche la domanda per il Messico, Paese partner ufficiale dell'Itb. Le previsioni Drv indicano una crescita del fatturato globale dal 2 al 4 per cento.
Le tasse nel mirino
L'industria turistica alza la testa, cresce, ma si trova ancora a dover fare i conti con un problema difficile da sconfiggere. Sul tavolo resta vivo lo spinoso tema della tassazione sulle imprese. "Molti politici hanno espresso soddisfazione per i positivi effetti economico-sociali del turismo, e questo rende ancora più incomprensibili numerose misure già in vigore o previste dalla politica a carico del nostro settore" ha ricordato Michael Frenzel, presidente di Btw, associazione federale dell'industria turistica tedesca, evidenziando la stonatura. Sul banco degli imputati la tassa sul trasporto aereo, in particolare, "che preoccupa gran parte delle nostre imprese - ha sottolineato Frenzel -, come mi è stato spiegato in diversi incontri in fiera".
Per le aziende tricolori è l'ora dell'Esposizione
Mercato tedesco da sedurre e catturare: ancora una volta è questa la mission dell'Italia all'Itb. Per i ricettivisti e gli operatori della Penisola l'appuntamento è un 'must'. La Germania non smette di essere un mercato turistico per eccellenza, dove puntare le sorti della stagione. Arrivare a Berlino con un bagaglio pieno di programmi e prodotti studiati sulle esigenze dei tedeschi è logicamente l'arma giusta, soprattutto perché la concorrenza su Mediterraneo e corto raggio è acerrima e si gioca sull'innovazione assoluta, sulla diversificazione. Ma il cavallo di battaglia ha il nome di Expo 2015, evento ad alto valore per l'inbound italiano.
"Expo 2015 e turismo sono un binomio vincente da sfruttare come volano anche per uscire dalla crisi", ha affermato il direttore generale dell'Enit, Andrea Babbi, evidenziando in tal senso l'importanza del mercato tedesco con 10,2 milioni di arrivi all'anno. L'Agenzia nazionale di promozione turistica sta mettendo in campo iniziative per la Germania, quali la campagna di comunicazione 'made in Italy', che verrà lanciata a breve, le attività di comarketing con tour operator e aziende e il lancio di iniziative su altri social network. - Fonte: TTG Italia (di S.P.)