Principato di Monaco destinazione sempre più Mice
Nel 2016 la quota del comparto Meeting e Congressi ha raggiunto il 25%
Il Principato di Monaco si conferma destinazione Mice d'eccellenza. In generale, stando ai dati del Monaco Convention Bureau il turismo d’affari nel 2016 ha registrato un balzo del 2,7% rispetto al 2015, con quasi 3.500 pernottamenti in più. La quota di mercato, inoltre, è aumentata del 1,5%, passando dal 23,5% al 25%. In evidenza i buoni risultati ottenuti nella stagione invernale, in particolar modo in febbraio, con una quota di mercato record del 37,5%. Nel 2016 gli eventi legati ai settori delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, i laboratori farmaceutici e il settore medico, bancario, finanziario e assicurativo hanno rappresentato il 54% delle attività Mice con un aumento del 4% della quota di mercato e del 12,6% del numero di pernottamenti.
Nel 2016 sono state organizzate 27 manifestazioni ricorrenti e quasi la metà hanno visto un’affluenza di circa 1.000 partecipanti. I clienti fidelizzati rappresentano oggi il 41% dei pernottamenti complessivi del turismo d’affari, percentuali queste destinate ad aumentare nel 2017.Gli Stati Uniti, con un aumento del 7,5%, ad oggi rappresentano l’11% del mercato, con il Canada che ha raddoppiato la sua quota di mercato in un anno. Nel 2016 il continente americano ha rappresentato una quota di mercato del 14%, un risultato che non si raggiungeva dal 2012. Il mercato inglese è in leggero calo dopo la Brexit. L’Italia, la Svizzera e la Germania completano la lista dei principali mercati di provenienza. Sul fronte dei nuovi mercati, il Brasile e l’Australia sono tra quelli su cui gli uffici di rappresentanza della DTC hanno maggiormente scommesso. I risultati ottenuti sono più che incoraggianti. - Fonte: Guidaviaggi.it