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Posizionamento nei motori di ricerca al BMT Napoli Training

Posizionamento nei motori di ricerca al BMT Napoli Training

19 Marzo 2014

Per la Seo il turismo è un campo altamente competitivo, quali sono secondo te le strade per il successo?

 Vero, il turismo è un settore ad elevata competizione. Per avere successo in campi così difficili occorrono due cose, qualità dell offerta e gradualità nell utilizzo della Seo. Tecniche troppo aggressive di link building possono portare a crescite vertiginose nel traffico web di un portale turistico, salvo poi svegliarsi una mattina e ritrovarsi a terra perché Google si è accorto di schemi di link ripetitivi o peggio di una  campagna acquisti su siti non proprio di fiducia. I link vanno guadagnati o comunque prodotti in modo da non essere potenzialmente dannosi, altrimenti si finisce con il lavorare sei mesi a crescere e sei mesi a riparare una penalizzazione. Rispetto al turismo pensate al  bagno che sta prendendo Expedia in questo periodo proprio per la gestione scellerata della link building! .

Quali sono le tue esperienze in questo settore?

 Ho seguito alcuni agriturismi in Toscana più diverse strutture ricettive a Roma. Non ho comunque una grande esperienza specifica rispetto ai grandi portali turistici, ma in ogni caso la più grande differenza con gli altri settori è nell utilizzo del motore e degli strumenti di Maps e delle tecniche Seo local. Per il resto valgono le stesse regole, comunque diverse per tutti i Seo .

Le tue tecniche Seo più importanti?

 Le tecniche Seo che uso più spesso le ho intuite e sviluppate autonomamente ed hanno tutte a che fare con la semantica: algoritmi LSA, LSI, LDA ed utilizzo di co-occorrenze semplici o co-citazioni per lo sviluppo di segnali sociali finalizzati all allargamento di un campo semantico d interesse. Sul mio blog, Seogarden, pubblico sempre  tutti i miei riscontri sia in termini teorici che pratici. Se oggi c è un po di attenzione su di me, è perché qualcuno leggendo il blog ha cominciato ad accorgersi che riesco a posizionare chiavi dalla concorrenza medio elevata senza bisogno di link in ingresso. Nell era di Penguin, non è una brutta cosa .

Cosa risponderesti ad un cliente che ti dice  voglio essere in prima pagina per la keyword viaggi ?

 Solo tre mesi fa avrei risposto che era impossibile, oltre che inutile, perché la parola  viaggi apre a un universo semantico sconfinato, poco rispondente alle necessità di chi effettua una ricerca su Google. Oggi alla luce dei miei ultimi studi, direi che è possibile ma solo relativamente utile, perché è vero che la parola  viaggi non intercetta ricerche specifiche, ma allo stesso tempo, pensate a quanto trust passa da Google a un sito che viene ritenuto autorevole per viaggi .

Com è cambiata la Seo alla luce dell avvento dei social network?

 Facendo un buon lavoro in termini relazionali sui social network si generano riscontri positivi in serp, ma l effetto dei social network sul posizionamento è solo indiretto. Nel 2013 Searchmetrics pubblicò uno studio sui fattori di ranking in cui osservava che i siti meglio posizionati erano quelli con un più elevato numero di condivisioni, tweet e like in pagina. Non hanno considerato che l elevato numero di condivisioni fosse in realtà una conseguenza, non la causa del buon ranking in serp. Non avevano compreso cosa fossero davvero i segnali sociali. Oggi so che l unico social network con il potere di influenzare direttamente il ranking di un sito su Google è G+. A patto di usarlo, ovviamente&  . - Fonte: Il Giornale del Turismo sito web