Partita a tre per l'estate
Spagna, Grecia e Italia sono le tre regine secondo il panel di adv interpellate dall'Osservatorio Guida Viaggi, ma ci sono anche altre mete che balzano all'occhio e possono essere valide alternative. Intanto si attendono contraccolpi sull'Egitto dopo i recenti fatti di Tunisi.
Un’estate anomala, che non è ancora partita completamente. Complici più fattori. Oltre ad una serie di timori di diversa natura, che interessano alcune aree come il Nord Africa o alcuni Paesi come la Grecia, ci sono anche le incertezze economiche di casa nostra a rallentare le decisioni sulla scelta delle vacanze. Si lavora al sotto data, quindi, cercando di smuovere il mercato, che va sollecitato. Focus Mediterraneo L’attenzione è concentrata sul Mediterraneo. Spagna, Grecia e Italia. Sono loro le tre regine per una vacanza estiva in questa area, secondo quanto emerso dall’inchiesta dell’Osservatorio Guida Viaggi che ha interpellato un panel di adv.
La Spagna svetta nella classifica menzionata dal 42% del panel. Un dato che trova conferma anche nei riscontri degli operatori che sul Paese stanno avendo una buona risposta da parte del mercato, accompagnata da un rafforzamento sul fronte degli investimenti di prodotto. La Grecia è la seconda meta citata dalle adv, con il 36% delle menzioni, c’è da considerare che l’inchiesta è stata fatta nel mese di maggio quando la situazione greca non era ancora così compromessa. Il terzo posto è per l’Italia, citata dal 19% del panel. Certo, la percentuale è ancora bassa rispetto alle altre due concorrenti, ma il Mare Italia quest’anno può essere tra le mete favorite, complice una situazione nordafricana che stenta a decollare a seguito dei recenti fatti di cronaca che hanno nuovamente colpito la Tunisia, che va a complicare una situazione già compromessa. Il balneare di casa nostra deve quindi giocarsi il tutto per tutto per non perdere la sua occasione.
Tra le mete citate dal panel di adv c’è anche la Croazia, menzionata con una percentuale ancora bassa (3%), segno che la meta ha un forte potenziale di crescita, confermato anche dai piani dell’ente del Turismo. Si attende il contraccolpo Gli operatori parlano di una ripresa delle destinazioni di medio raggio come le Canarie (in particolare Tenerife e Fuerteventura) e Capo Verde, ma c’è chi segnala anche le Baleari quali destinazione di maggior appeal nel Mediterraneo. I riflettori sono puntati sull’Egitto per sapere che tipo di reazione avrà il mercato nei confronti di questa meta. I recenti fatti in Tunisia potranno avere delle ripercussioni in termini di domanda sull’area del Nord Africa, che ha già una sua particolare situazione, con alcune mete che mostrano trend in ripresa ed altre un po’ meno. Di s.v. - Fonte: Guidaviaggi.it