Parigi, parti subito lo slogan ideato da Atout France
Lanciato in collaborazione con Air France e Disneyland Paris, è un modo per far tornare gli italiani a visitare la Ville Lumiere. Il 28% dei nostri connazionali arriva in Francia attraverso le adv con viaggio organizzato
Parigi, parti subito è l'accattivante slogan ideato da Atout France per vincere le paure e far tornare gli italiani a visitare la Ville Lumiere, cui ha fatto seguito il primo educational per tour operator e agenti di viaggio. Partner di questa iniziativa Air France, Disneyland Paris e la catena alberghiera Les Hotels de Paris.
Sylvie Legars, responsabile pole promotion di Paris Region, ha ammesso che gli italiani dal 5 posto sono scesi al sesto e che, degli 800.000 che hanno visitato Parigi nel 2015, almeno il 50% era formato da repeater. "La spesa media degli italiani che si fermano a Parigi tra i due e i tre giorni è di 500 euro pro capite. Un mercato molto importante che vogliamo invitare a tornare numeroso anche attraverso le agenzie. Abbiamo edito depliant di mostre, manifestazioni eventi. Inoltre, il sito pro.visitparisregion.com è in italiano".
Brigitte Zublin, sales manager di Les Hotels de Paris, catena che a Parigi possiede e gestisce 20 hotel di 3 e 4 stelle e sta per inaugurare l'unico 5 stelle a Saint Tropez, ha commentato che la caratteristica degli hotel è quella di essere molto flessibili anche nell'organizzazione dei gruppi e che i servizi anche nei tre stelle sono mirati alla soddisfazione del cliente. Tra i dati emersi, vi è che il 28% degli italiani arriva in Francia attraverso le agenzie con un viaggio organizzato.
Air France ha colto l'occasione per far visitare il suo hub al Charles de Gaulle. Tra le novità il terminal M, aperto dalle 5,30 del mattino fino alle 14.00 e dedicato alle partenze per l'Asia e la lounge business sempre al terminal M dove possono entrare anche i passeggei di economy pagando 35 euro. "E' una lounge molto ampia dove il passeggero può anche fare la doccia, riposare e mangiare. L'accesso è consentito anche ai passeggeri di economy proprio per la sua capacità - ha commentato Bettina Vitureau, long haul activity communication Department dell'aeroporto Charles de Gaulle -. Lo scorso anno sono transitati in questo scalo 62 mln di passeggeri e essendo Air France il gruppo con più scali verso la Cina, tutti le indicazioni sono scritte in cinese e gli annunci dati in lingua cinese". - Di a.to. - Fonte: GuidaViaggi.it