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Palumbo, Mibact: "Stanziamento Enit a 26 milioni, a breve uscirà il nuovo portale"

Palumbo, Mibact: "Stanziamento Enit a 26 milioni, a breve uscirà il nuovo portale"

18 Gennaio 2017

Dialogo aperto con il Mit, ma Alitalia è un problema solo in parte del turismo, a cui servono hub e collegamenti

“Ammonta a 26 milioni lo stanziamento per l’Enit destinato a progetti speciali, cui si aggiungono le spese ordinarie pianificate anno per anno”. E’ quanto afferma il direttore generale del Mibact Francesco Palumbo a margine del convegno “Nuove frontiere dell’ospitalità dal web al new business”. Il direttore del Mibact, ribadisce anche in questa occasione che il turismo “non ha un problema di stanziamenti” quanto di riorganizzazione e progettualità.

Un problema affrontato con il Piano del Turismo, uno snello strumento di sole 100 pagine costruito con le associazioni di categoria che ora dovrà ora essere approvato al Senato e alla Camera, dove le Commissioni preposte lo stanno esaminando. Attraverso i social network alcuni membri dello stesso Pd hanno comunque sollevato già delle obiezioni sul Piano, come facciamo osservare a Palumbo, il quale non si preoccupa del fuoco amico: “Finché i pareri sono espressi su Facebook non credo ci siano problemi, le obiezioni andranno sollevate in Commissione”.

Novità anche per Turismo.it il portale che sembra richiederà 25 milioni di euro di spesa secondo Wired (praticamente quasi l’intero stanziamento Enit per i progetti speciali): chiediamo quindi a Palumbo se verranno ripresi i finanziamenti già stanziati in diverse finanziarie dei differenti governi che si sono susseguiti da Berlusconi in poi, promettendone la realizzazione, e lui ci dice di sì “ma non posso specificare quanto, il progetto è dell’Enit, noi dobbiamo recepirlo e vigilare che venga eseguito secondo la pianificazione; a breve inizieremo i tavoli di lavoro, alcuni contenuti di Very Bello, il sito funzionale all’Expo in dismissione, vi confluiranno, e forse cambierà nome”.

Cauto anche sulla questione Alitalia: “Il nostro dialogo con il ministero dei Trasporti è apertissimo è ci rendiamo conto del legame fondamentale tra turismo e trasporti”. “Oltre a essere impegnati con il Mit in decreti comuni sulle vie ciclabili, sui cammini, anche noi, come loro, nel Piano dei Trasporti, ci auguriamo un potenziamento compressivo del sistema aereo, in cui è Alitalia; il nostro impegno è di dialogo con tutte le compagnie, considerando il valore che Alitalia ha per il nostro Paese”. 

“Il problema non è solo Alitalia, si tratta di un sistema più ampio – continua Palumbo – perché la compagnia solo in parte è coinvolta nel turismo, rappresenta anche un sistema di collegamenti e di servizio nel Paese, e questa parte non coinvolge il ministero del Turismo, cui occorre invece creare forti hub, collegamenti su cui possano lavorare i tour operator”. di l.s. - Fonte: GuidaViaggi.it