Overtourism e tecnologie, i trend 2019 a Itb
Le ultime tendenze del settore, le destinazioni che a livello globale muovono l’industria. La manifestazione torna a Berlino dal 6 al 10 marzo prossimi; i risultati dell’analisi di Ipk
Overtourism, tecnologie e mete gettonate. Sono tra i temi al centro della Itb di Berlino che torna dal 6 al 10 marzo. Secondo alcuni dei dati già svelati nel consueto World Travel Trends Report 2018/2019 di Ipk International, l'industria del turismo globale continua la sua storia di successo con un altro anno positivo e una crescita del 6% nel 2018 dei viaggi outbound nei primi otto mesi dell'anno.
Il tema dell’overtourism e l’impatto dei turisti sulle destinazioni, è ancora un tema centrale dei molti convegni in programma alla Itb, soprattutto è in primo piano l’impatto ambientale e sulle comunità locali, insieme ai temi del turismo sostenibile. L’edizione del 2019 vede come Paese partner la Malesia. Mohamed Nazri bin Abdul Aziz, ministro del Turismo e della Cultura per la Malesia, ha spiegato così la strategia dell’ente: "Il nostro obiettivo a lungo termine è raggiungere 36 milioni di arrivi turistici e 168 miliardi di ringgit (37,1 miliardi di euro) in entrate entro il 2020, sulla base del piano di trasformazione del turismo in Malesia”.
Stando ai dati di Ipk, le vacanze sono un fattore chiave per la crescita del settore in tutte le regioni con un'ulteriore crescita del 7% in tutto il mondo. I viaggi in città continuano a salire, ma anche i tour stanno tornando di moda con un +4% su scala globale, dopo un calo costante negli scorsi anni. Il segmento mare con un +10% è quello che cresce di più, anche al di sopra del turismo urbano. Per quanto riguarda il mercato europeo c’è una crescita del turismo in uscita del 5% e se si guarda al dettaglio delle aree, ai viaggiatori europei piace viaggiare in Europa, con un +6% rispetto all’Asia con un +3% e alle Americhe con +1%. Anche le prospettive per il 2019 sono molto positive e suggeriscono una continuazione del trend 2018, con una crescita più forte per il Nord America rispetto a quest'anno, mentre un aumento più lento ma ancora positivo si registra per l’area del Pacifico e dell’Asia.
Guardando al futuro, un segmento che acquisirà maggiore importanza è il turismo halal. I musulmani sono il gruppo religioso in più rapida crescita in tutto il mondo con una fiorente classe media che oggi ha più potere d'acquisto e per cui vanno studiate proposte ad hoc.
Ancora i millennial sono al centro delle prossime tendenze del settore. Stando a Ipk gli Usa sono il primo Paese per numero di millennial che viaggia all’estero. Seguono Cina, Uk e Germania. Insieme, i 4 Paesi costituiscono il 35% del mercato dei viaggi all’estero del segmento millennials.
Fonte = GUIDA VIAGGI 25/02/19