Overcommission: difficile mantenere i budget
Un risultato che non sorprende, complici più fattori, a partire dalla crisi economica, che determina una situazione di vendite a strappo, che rende sempre più difficile la possibilità di pianificare in modo costante le vendite. Pertanto la conseguenza è immediata e consiste in un aumento, in modo sostanziale sul 2013, della percentuale di adv che attesta una diminuzione delle over. Quest anno lo afferma il 14% del panel contro il 3% del 2013.
Cala, pertanto, notevolmente, il fronte di chi parla di overcommission in aumento, 18% nel 2014 contro il 34% del 2013, solo per fare un raffronto. Anche quest anno la netta maggioranza, 68%, ha affermato che le over sono rimaste invariate. Lo stesso era emerso negli anni precedenti.
Lo stato dell'arte
Tornando alla prima domanda posta dall Osservatorio Guida Viaggi sullo stato dell arte delle over, emerge che la maggioranza del panel (38%) asserisce che non c è niente da rilevare rispetto agli anni scorsi. La nota positiva è che quest anno cresce notevolmente la percentuale di chi afferma che i rapporti con i t.o. sono migliorati, stiamo parlando del 21% contro percentuali decisamente più basse negli anni precedenti.
Dai dati emersi si ha che è in netto calo la percentuale di chi asserisce che bisognerebbe rivedere alcune condizioni. Si passa dall 81% del 2013, quando questo sentiment svettava in prima posizione, al 12% di quest anno. Segno che nel 2014 le agenzie sono più soddisfatte? Per un approfondimento dell'argomento rimandiamo al numero 1461 di Guida Viaggi. - Fonte: Guida Viaggi sito web (di Stefania Vicini)