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Oman: in arrivo 2mila nuove camere entro il 2017

Oman: in arrivo 2mila nuove camere entro il 2017

Previsto anche l’ampliamento della capacità dell’aeroporto di Muscat a quota 12 mln di pax

Prosegue il percorso di crescita dell’Oman, coerentemente con il documento programmatico Vision 2040, che mira a qualificare il Paese “come una delle più importanti destinazioni per il turismo leisure e business con l’obiettivo di 5 mln di turisti internazionali entro il 2040 dagli attuali 2 mln 400mila”, ha ribadito ieri nel corso della sesta edizione del workshop annuale del Sultanato Massimo Tocchetti, presidente Aigo e rappresentante in Italia dell'Ufficio del Turismo, attraverso una strategia basata sulla diversificazione dell’infrastruttura turistica e uno sviluppo attraverso cluster (oltre alla capitale Mascate, la costa del Musandam, il massiccio dell’Hajar, la via dell'incenso a Salalah).

Tenendo ben fermo il punto di un modello sostenibile, che preservi l’identità e la tradizione del Paese, che mira a creare oltre 500.000 nuovi posti di lavoro, “impiegando il 75% di popolazione locale e il 25% dal bacino internazionale e con un contributo del turismo al Pil in crescita dal 2% attuale al 5%” Tra i prossimi sviluppi, il fronte ricettivo: da qui al 2017 verranno introdotte 2.000 nuove camere d'albergo.

Il gruppo Anantara aprirà due proprietà: Al Baleed resort Salalah by Anantara, nei pressi di Salalah e dei suoi siti Unesco legati all’incenso a luglio di quest’anno e ad agosto Anantara Al Jabal Akhdar, resort a 2.000 metri sul massiccio dell’Hajar. Seguiranno altre aperture a Mascate tra cui gli alberghi firmati Kempinski e Fairmont ad Al Mouj, il primo Jumeirah del Paese in costruzione all'interno del progetto Saraya Bandar Jissah e nel quartiere degli affari la riapertura del rinnovato Sheraton.

Sul fronte trasporti è previsto l’ampliamento dell’aeroporto internazionale di Mascate, con una capacità di 12 mln di pax entro il 2017 e l’obiettivo di 48 mln nel futuro. Sempre nella capitale oltre al Mina Sultan Qaboos Waterfront, progetto di sviluppo portuale e curato dal gruppo Omran, è in cantiere l’Oman Convention and Exhibition Centre, un’area dedicata a convegni e fiere che si svilupperà su 22.000 mq, un auditorium di 3.200 posti, 2 hall in grado di accogliere fino a 10.000 persone e tre hotel a 3, 4, 5 stelle per un totale di 1.000 camere.

Nel 2015 sono stati 33.915 gli italiani (+6,5% rispetto al 2014); gli arrivi dal nostro Paese, sesto mercato a livello internazionale e quarto europeo, si concentrano prevalentemente nel primo e nell'ultimo trimestre dell'anno. - Di n.s. - Fonte: GuidaViaggi.it