Olimpiadi Tokyo, corsa al business
Olimpiadi Tokyo, corsa al business Pietra di Luserna, malta di sughero, tufo e travertino romano, rubinetti a forma di Pinocchio, ceramiche di qualità, tetti modulari ad alta efficienza energetica, tecnologie di impermeabilizzazione di grandi superficio di automazione di portee finestre: sono un Made in Italy in vetrina a Tokyo in questi giorni.
Intercettare il boom immobiliare in vista delle Olimpiadi 2020 con l'offerta di prodotti e tecnologie di avanguardia nel settore delle costruzioni è l'obiettivo delle aziende italiane che partecipano al Workshop organizzato dall'Ice presso il centro espositivo Material ConneXion di Aoyama, specializzato nella divulgazione delle novità del settore e punto di raccordo tra domandae offerta. Alcune aziende cercano di affacciarsi per la prima volta su un mercato che, se pur maturoe competitivo, offre interessanti opportunità in relazione ai grandi investimenti in infrastrutture e riqualificazione urbana per l'appuntamento Olimpico. Non solo: c'è anche un boom di visitatori stranieri già in corso nell'intero Giappone, la cui "bilancia turistica" è passata in positivo grazie ad afflussi record dall'estero che stanno spronando il mercato alberghiero (la sola Tokyo avrà almeno 10mila camere in più entro il 2020). Infine, nelle strategie di crescita promosse dal governo è inserito l'obiettivo di raddoppiare le dimensioni del mercato delle ristrutturazioni di abitazioni fino a 12mila miliardi di yen annui, favorendo le soluzioni per il risparmio di energia e antisismiche. L'Ice ha già avviato la pubblicazione di una newsletter che aggiornerà sulle opportunità di business in vista delle Olimpiadi 2020.
Su questo mercato i produttori italiani occupano già il secondo posto - dopo la Cina - nell'import di piastrelle di ceramica (smaltate e non), nei marmi e travertini e nei vetri isolanti, mentre non ha ancora posizioni di primo piano in rubinetteria, intonaci e porte di legno. Dopo aver sofferto la concorrenza asiatica negli ultimi anni, il comparto delle pietre naturalie lavorate italiane sta registrando una ripresa della domanda. «Ci affacciamo adesso sui mercati orientali partendo dal Giappone: contiamo di aprire una nostra filiale nei prossimi anni», afferma Francesco Nardese, che cura l'export di Ecobeton, società che ha già "partecipato"a varie Olimpiadi. «Speriamo di aprire le finestre ai giapponesi- scherza (ma in realtà fa sul serio) Paolo Schiavina, export manager della Topp, le cui soluzioni di automazione per aprire le finestre sono una novità per il mercato locale. Matteo Tisselli, export manager di Oikos (soluzioni su misura per superfici interne ed esterne), rileva che l'azienda finora ha lavorato in Giappone solo su progetti specifici, ma «ora pensiamoa una presenza strutturata». Maurizio Morina dell'omonima società spera anch'egli di avviare un business stabile a Tokyo e dintorni (dove finora ha fatto solo alcune forniture spot), con l'offerta di un materiale unico come la pietra di Luserna, particolarmente resistentee adattaa grandi pavimentazionie rivestimenti. «Siamo presenti qui da una quindicina di anni: ora crediamo molto nell'effetto-traino che le Olimpiadi avranno sul settore alberghieroe residenziale», afferma Matteo Pederiva della romagnola Cocif. «Esportiamo oltre il 70% della produzione - dice Jessica Ronconi, export manager di Emmevi rubinetterieadesso cerchiamo un partner per iniziarea distribuire qui le nostre rubinetterie da bagnoe da cucina, dal moderno al classico. Contando che ci aiutino le nostre novità originali in stile Pinocchio».
L'addetto commerciale dell'Ambasciata, Pierluigi Trombetta, ha assicurato il sostegno agli operatori, avvertendoli però che non devono aspettarsi risultati facili e immediati nel rapporto con gli interlocutori giapponesi (che di solito prendono tempo prima di fidarsi, decidere e avviare relazioni costanti). A compenso della lentezza iniziale, Trombetta segnala che in ambasciata- caso rarissimonon ha da gestire contenziosi commerciali. Insomma, Tokyo paga. Attesa di crescita. Le Olimpiadi del 2020 daranno slancio alle costruzioni
Il business bilaterale Stime Rubinetti IL MERCATO IL COMMERCIO Porte di legno Marmi e graniti 10.000 6.800 Piastrelle ceramica I SETTORI FAVORITI Valore della ristrutturazione delle abitazioni. In mld di yen Import dall'Italia nel 2014. In milioni di euro Esportazioni Importazioni Interscambio Italia-Giappone. Dati in miliardi di euro. Di S. C. - Fonte: Il Sole 24 Ore