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Obbligo a non vendere le azioni per cinque anni

Obbligo a non vendere le azioni per cinque anni

Questo vincolo sta nel capitolo relativo alle «restrizioni sulla cessione di azioni Alitalia». Peraltro Intesa Sanpaolo, Unicredit, Atlantia e gli altri soci non saranno chiusi in gabbia, mentre le restrizioni non coinvolgeranno Poste visto che farà solo un finanziamento a Midco. Subito dopo infatti Hogan scrive che «Etihad è aperta a valutare adeguati meccanismi di uscita per i soci, ma non è disposta a prendere in considerazione un'ipo come evento di liquidità». Il manager delinea le modalità di esecuzione dell'operazione. La vecchia Alitalia, dopo aver conferito dipendenti, aerei, slot alla New Alitalia, deve cambiare nome e «agire come una holding con la maggioranza nella Nuova Alitalia e non acquisire altre partecipazioni né assumere la gestione o ruoli in altre compagnie aeree». Hogan chiede il consolidato fiscale della vecchia Alitalia in modo da utilizzare gli 1,4 miliardi di perdite pregresse per neutralizzare le tasse sugli utili che New Alitalia dovrebbe distribuire dal 2017.

Alitalia in qualità di azionista di controllo della Nuova Alitalia «approverà un aumento di capitale di 387,5 milioni (emissione di nuove azioni di classe B con diritti specifici per la nomina di amministratori e diritti di veto) riservate a Etihad escludendo la prelazione degli attuali azionisti». Abu Dhabi entrerà direttamente o tramite un veicolo acquisendo il 49%, Inoltre il vettore arabo «acquisirà il 75% di Alitalia Loyalties (MilleMiglia, ndr) per un corrispettivo di 112,5 milioni cash e cinque coppie di slot a Londra Heathrow per un prezzo indicativo di 60 milioni».

Il piano di ristrutturazione deve essere confezionato ai sensi dell'art. 67 della legge fallimentare, come pre-condizione e prevedere la riconversione dell'intero indebitamento in azioni o titoli di semi equity.

ARABI ANCHE NELLA OLD AZ

Etihad chiede una struttura di capitale circolante (300 milioni), di durata cinque anni (senza ammortamenti) né garanzie, con un tasso di interesse pari all'euribor più il 3% e senza costi aggiuntivi e un capitale sociale di 300 milioni. I circa 550 milioni di debito del debito senior della nuova Alitalia garantito dagli aeromobili, dovranno avere un periodo di ammortamento fino al 2022. Etihad e Alitalia avranno piani di approvvigionamento comune per acquisizioni di aerei, leasing, manutenzione, riparazione, pianificazione delle risorse aziendali, assicurazioni.

Nel nuovo statuto si dovrà prevedere per Etihad «un diritto di prelazione in caso di vendita di Alitalia o di acquisizione anche da parte di singolo socio: la prelazione comprende la facoltà di designare un terzo». Per «agevolare il diritto di prelazione, Etihad acquisirà una azione della vecchia Alitalia» - di Rosario Dimito - Fonte: Il Messaggero