Nuovo Dpcm: sospesi i viaggi d'istruzione
13 Ottobre 2020
La Conferenza delle Regioni ha espresso un parere condizionato ad alcune osservazioni già inviate al presidente del consiglio Conte e ai ministri Speranza e Boccia
E' stato firmato nella notte, dal premier Giuseppe Conte e dal ministro Roberto Speranza, il nuovo Dpcm. Sarà in vigore per i prossimi trenta giorni. Sulla base di quanto deciso, tra le varie misure è interessato anche il turismo, in particolare, come già avvenuto, il segmento delle gite scolastiche.
Come riporta Ansa, tra le principali novità presenti nell'ultima bozza, il Dpcm interviene sulla scuola. La bozza informa che: "Sono sospesi i viaggi d'istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, nonché le attività di tirocinio". Non è prevista la didattica a distanza, neppure per le Scuole superiori.
Non manca la stretta per quanto riguarda anche il fronte ristorativo, correlato al settore del travel, con bar, ristoranti, pub, gelaterie e pasticcerie. "Le attività dei servizi di ristorazione sono consentite fino alle 24 con servizio al tavolo e sino alle 21 in assenza di servizio al tavolo". E' consentita la "ristorazione con consegna a domicilio" e la "ristorazione con asporto", ma "con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le 21".
In merito al Dpcm varato dal governo "la Conferenza delle Regioni ha espresso un parere condizionato ad alcune osservazioni già inviate al presidente del consiglio Giuseppe Conte e ai ministri Roberto Speranza e Francesco Boccia", ad affermarlo il presidente della Conferenza delle Regioni e dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.
La richiesta avanzata dalle Regioni al governo è "di prevedere adeguate forme di ristoro per i settori e le attività economiche che saranno interessati dalle limitazioni introdotte dal decreto, chiarire e circostanziare al meglio gli ambiti del concetto di 'festa' su cui si soffermano alcune disposizioni del provvedimento, verificare le misure previste in relazione agli aspetti concernenti il trasporto pubblico locale, approfondendo lo scenario di contesto".
Fonte = GUIDA VIAGGI 13/10/20
E' stato firmato nella notte, dal premier Giuseppe Conte e dal ministro Roberto Speranza, il nuovo Dpcm. Sarà in vigore per i prossimi trenta giorni. Sulla base di quanto deciso, tra le varie misure è interessato anche il turismo, in particolare, come già avvenuto, il segmento delle gite scolastiche.
Come riporta Ansa, tra le principali novità presenti nell'ultima bozza, il Dpcm interviene sulla scuola. La bozza informa che: "Sono sospesi i viaggi d'istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, nonché le attività di tirocinio". Non è prevista la didattica a distanza, neppure per le Scuole superiori.
Non manca la stretta per quanto riguarda anche il fronte ristorativo, correlato al settore del travel, con bar, ristoranti, pub, gelaterie e pasticcerie. "Le attività dei servizi di ristorazione sono consentite fino alle 24 con servizio al tavolo e sino alle 21 in assenza di servizio al tavolo". E' consentita la "ristorazione con consegna a domicilio" e la "ristorazione con asporto", ma "con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le 21".
In merito al Dpcm varato dal governo "la Conferenza delle Regioni ha espresso un parere condizionato ad alcune osservazioni già inviate al presidente del consiglio Giuseppe Conte e ai ministri Roberto Speranza e Francesco Boccia", ad affermarlo il presidente della Conferenza delle Regioni e dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.
La richiesta avanzata dalle Regioni al governo è "di prevedere adeguate forme di ristoro per i settori e le attività economiche che saranno interessati dalle limitazioni introdotte dal decreto, chiarire e circostanziare al meglio gli ambiti del concetto di 'festa' su cui si soffermano alcune disposizioni del provvedimento, verificare le misure previste in relazione agli aspetti concernenti il trasporto pubblico locale, approfondendo lo scenario di contesto".
Fonte = GUIDA VIAGGI 13/10/20