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''Nuove abitudini'' -  Il doppio vantaggio della vacanza invernale

''Nuove abitudini'' - Il doppio vantaggio della vacanza invernale

30 Ottobre 2015

Da vacanza di quasi lusso ad alternativa del viaggio estivo all'estero. Chi va verso sud o verso est dalla metà di dicembre a tutto gennaio, evitando il cuore delle feste, ottiene un doppio vantaggio: il clima perfetto in molti paesi tropicali e tariffe aeree che spesso si attestano intorno ai 500 euro (Senegal, Thailandia).

Se fino a non molti anni fa Santo Domingo, Maldive, Kenya e Brasile facevano man bassa degli italiani al caldo, il mercato si è allargato a molti altri Paesi, e il sud del Marocco e le Canarie, per il medio raggio, garantiscono la fatidica soglia dei +20 gradi. Cambiano nel tempo anche le percezioni dei Paesi: il Kenya è ormai appannaggio degli over 50 mentre fra le mete emergenti i Millennials scelgono Laos e Sri Lanka.

C'è poi il tema sicurezza che non ha fatto calare i voli per la Thailandia, con le principali linee aeree che hanno già l'economy vicina al sold out. Secondo i dati Isnart sono circa 10 milioni gli italiani vacanzieri in inverno, una torta che per il turismo vale circa 8 miliardi di euro (dati Federalberghi) e con il 12% che sceglie una meta estera.

E la fuga di dicembre può anche essere l'occasione di scoprire mete alternative, come il Senegal e le «francesi» Guadalupa e Martinica. In crescita, soprattutto quando si parla di mete tropicali, il turismo che trova una ragion d'essere nelle visite alle comunità locali impegnate nello sviluppo ricettivo e nella tutela del loro ambiente. di (f.gug.) - Fonte: CorriereDellaSera