Nuova scossa di terremoto in Nuova Zelanda
La Farnesina raccomanda ai connazionali “la massima prudenza e di tenersi informati sugli sviluppi della situazione sui media"
Nuova scossa di terremoto in Nuova Zelanda. La prima, di magnitudo 7.8, ha colto nel sonno i neozelandesi in piena notte, scatenando uno tsunami che, seppure con onde alte non più di 2 metri e mezzo, ha fatto scattare l'evacuazione delle coste orientali, compreso il centro sul mare della capitale Wellington.
Una nuova forte scossa, di magnitudo 6.5, è stata poi registrata alle 13:34 ora locale (1:34 in Italia). Secondo i rilevamenti dell'agenzia sismologica statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 10 km di profondità ed epicentro 38 km a Ovest di Kaikoura e 118 a Nord di Christchurch. Il terremoto di ieri ha causato due morti e provocato danni per circa 2 miliardi di dollari neozelandesi (pari a 1,4 miliardi di dollari). A comunicarlo il primo ministro John Key. Importanti i danni alle infrastrutture.
La Farnesina raccomanda ai connazionali “la massima prudenza e di tenersi informati sugli sviluppi della situazione sui media e di seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità locali consultabili sul sito http://www.civildefence.govt.nz/ e all'indirizzo Twitter @NZcivildefence, inclusi eventuali ordini di evacuazione”. Per emergenze si invita a contattare l’ambasciata d'Italia a Wellington. - Fonte: GuidaViaggi.it