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Numeri in crescita per la Serbia

Numeri in crescita per la Serbia

“Seppure non esplosiva, la Serbia fa registrare da anni una crescita costante”, lo sostiene Paola Musolino dell’ente del turismo serbo. Non tumultuosa; è questo è sicuramente un vantaggio che lo si vedrà anche a lungo termine: permette di far le cose per bene così da regolamentare una crescita che dia la possibilità di coccolare il turista che decide di soggiornare per le sue vacanze. Gli italiani che hanno trascorso le vacanze in Serbia sono stati fino ad agosto 35mila, con una crescita, appunto, del 2 per cento sul 2017. Più rilevante la crescita dei pernottamenti, testimonianza tangibile della gradevolezza del soggiorno: ben 80mila. Del resto, gli anni tremendi ormai alle spalle, tutte le catene e gli operatori dell’hospitality di prestigio vi hanno messo base. “Molti anche i viaggiatori individuali – assicura Paola Musolino – che vanno alla ricerca dell’integrità culturale, riscontrabile ancora anche nella capitale Belgrado, ma che nelle campagne con la natura incontaminata insieme ai fasti della Roma imperiale e alle chiese della religiosità più profonda sono toccabili con mano. Escludendo i Paesi confinanti, gli arrivi più numerosi sono da Russia, Cina, Germania e Italia. Allo scopo di far conoscere il Paese, l’ente promuove educational e partecipa alle fiere e promuove direttamente eventi ad hoc.

FONTE = ADVTRAINIG.IT