New York riconquista gli italiani
Dopo il calo del 2015, la ripresa dei flussi
Dopo un calo di turisti italiani a New York nel 2015, quest’anno si assiste ad un deciso recupero. “Nel 2015 abbiamo accolto 479mila italiani – spiega Reginald Charlot, vice president - Tourism Development Europe di Nyc & Company – contro i 509mila del 2014, ma ora stiamo risalendo e secondo le nostre stime il 2016 si dovrebbe chiudere con 479mila italiani”.
Con un 49% di share, “New York si conferma la destinazione numero uno negli Usa per gli italiani”, ha sostenuto Makiko Matsuda Healy, senior vice president - Global Tourism Development di Nyc & Company - ed è la principale porta di accesso agli Stati Uniti”. La politica di marketing prevede un focus sul target famiglie, tenendo conto che “gli italiani ricercano nuove esperienze nei loro soggiorni – afferma Charlot – e notiamo un incremento di prenotazioni anticipate”, non fosse altro che per beneficiare di migliori condizioni tariffarie per i voli.
“Cresce anche – aggiunge Matsuda Healy – la propensione a prenotare eventi e attività prima ancora di partire”. Tra gli investimenti in atto, un rafforzamento dei sistemi di sicurezza, la conversione di hotspot per il wifi e sul piano infrastrutturale l’aumento della ricettività alberghiera. “Passeremo dalle attuali 107mila camere – dichiara Charlot – a 133mila entro il 2019”. - di l.d. - Fonte: GuidaViaggi.it