Mitt 2014, l Italia piace sempre di più ai russi
«Quest anno abbiamo raddoppiato il numero di operatori italiani presenti all interno del nostro stand, a conferma dell importanza sempre maggiore che il mercato russo ha per il nostro comparto turistico», ha detto Andrea Babbi, direttore generale Enit, nel corso della cerimonia di inaugurazione.
Visti per l Italia più facili
Solo nel 2013, infatti, l arrivo dei visitatori provenienti dall ex-Urss ha fatto registrare un fatturato di 1,5 miliardi di euro (+30%), con un aumento degli arrivi stimato in un +27%. «Si tratta di numeri molto confortanti, soprattutto se si pensa che dal 2009 la crescita del mercato russo è stata addirittura del 128%, con un aumento in doppia cifra anche per la spesa media», ha aggiunto Babbi.
All orizzonte, poi, ci sono due novità che promettono di migliorare ulteriormente queste cifre. «Abbiamo preso delle misure per facilitare l ottenimento dei visti da parte di chi vuole arrivare in Italia. Ci si può ora rivolgere a uno qualsiasi dei nostri 21 uffici sparsi in tutta la Russia che raccolgono la documentazione necessaria, e avere il visto entro 72 ore al massimo. La stesso vale per i visti multipli, la cui richiesta è aumentata negli ultimi sei mesi addirittura del 150%», ha proseguito Cesare Ragaglini, ambasciatore italiano a Mosca.
Tra le altre novità messe in campo da Enit e Ambasciata, non manca il miglioramento della comunicazione via web. «Dal sito dell ambasciata si può accedere a una sezione interamente in russo, con tanto di foto, video e informazioni utili per i viaggiatori russi, compresi gli eventi più importanti in corso di svolgimento nel nostro Paese. Abbiamo anche predisposto un decalogo Russian-friendly da distribuire a tutti i nostri albergatori, mentre in collaborazione con Intesa Sanpaolo è stata lanciata una travel card che da accesso a sconti e facilitazioni».
Intanto, è già partita una campagna di comunicazione sui principali canali televisivi, oltre a un contest fotografico organizzato in collaborazione con Alitalia e Dimore esclusive. «Nel 2013 ha ricordato Domenico Di Salvo, direttore Enit a Mosca più di un milione di russi hanno visitato l Italia. Il Mitt rappresenta lo scenario ideale per promuovere ulteriormente l Italia e le sue ricchezze culturali e storiche. Ma quest anno punteremo molto anche sull Italia più nascosta e poco conosciuta, che deve ancora essere scoperta dal turismo di massa».
Expo, si cercano i reseller
Altro grande capitolo della presenza italiana all edizione 2014 di Mitt è Expo 2015. Gli obiettivi sono quelli già dichiarati in più occasioni: 20 milioni di visitatori, di cui 6-8 dal mercato italiano e il resto da quello internazionale.
«Contiamo molto nello sforzo congiunto che stiamo facendo con Enit e ambasciate in giro per il mondo, ma già oggi abbiamo registrato alcuni record assoluti ha spiegato Lara Maggiore, direttore marketing B2B di Expo Saranno 144 i Paesi presenti, mentre quasi il 90% delle popolazioni mondiali saranno rappresentati all interno del sito esposititvo, che si sviluppera su un milione di metri quadrati, dove 60 Paesi avranno stand propri, e altri 80 interverranno suddivisi nei nove cluster legati all alimentazione e alla biodiversità che costituiscono il tema dell esposizione».
Ancora da completare, invece, il pool dei rivenditori autorizzati, in Italia come all estero. «Stiamo cercano reseller in grado di associare al biglietto di entrata anche servizi a valore aggiunto, dai trasporti al business, dalle sistemazioni al relax», ha concluso Maggiore. Durante i sei mesi di Expo si attendono, in media, 130mila visitatori al giorno, con punte addirittura di 250mila in concomitanza di particolari eventi. E in agenda ne sono previsti circa 2mila. - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web (di Giorgio Maggi)