Miami, sviluppo in più tappe
Ne va orgoglioso William Talbert III, president & ceo Greater Miami Convention & Visitors Bureau, che annuncia le novità. «Stiamo dando vita a intere ristrutturazioni di quartieri: il World Center di Miami (Downtown) vedrà un importante sviluppo che avrà al centro il muovo Marriott, mille 800 stanze per un hotel che cambierà volto all’area.
Così anche per il City Center, che occuperà un’area di circa 7×7 isolati, dove sorgerà il primo East hotel fuori dalla Cina, un sei stelle di 380 camere». Ma non è finita. Miami avrebbe dovuto ospitare il prossimo Ipw, ma ha dovuto rinunciare. «La ristrutturazione del nostro convention center – prosegue Talbert – ci ha impedito di destinare quattro padiglioni all’Ipw e così abbiamo dovuto cedere il passo, ma sono lieto che lo abbia ottenuto New Orleans». Un altro hit dell’area è lo sviluppo di Garden Islands, (tecnicamente su Watson Island fra Miami e Miami beach) dove sorgerà un porto per megayacht (50 metri e più) con 16 attracchi.
Ultima nota sull’aeroporto, che è l’unico in Usa a ricevere voli da 101 compagnie, con prospettive di aumento oltre le ultime arrivate, Turkish e Qatar. - Fonte: Travelquotidiano.com