Messico avanti tutta: dal Tianguis ottime prospettive
ACAPULCp - Si è chiusa con successo la 40" edizione del Tianguis, la più importante fiera turistica che il Messico organizza per promuovere le; sue destinazioni sul mercato mondiale. La quarantesirrja edizione ha mostrato ancoifa una volta come il Tianguis ricopra il ruolo di vetrina di Stato in un settore ancora considerato strategico per l'economia del Paese come quello turistico. A conferma, il livello delle presenze ufficiali, con la partecipazione dell'intero governo messicano e l'inaugurazione affidata al presidente della Repubblica Enrique Pena Nieto. nonché di relatori e ospiti di grande levatura, da Tony Blair.
Anche i "iiust" proposti in fiera dal governo hanno parlato il linguaggio dei grandi numeri, degli sforzi strategici: questi anno l'obiettivo era quello di attrarre l'attenzione degli interlocutori turistici del Messico sui grandi investimenti programmati per il rilancio di Acapulco, storica meta turistica offuscata nel recente passato sia dalla concorrenza di altre località messicane, sia da vicende di eronaca. Con questo obiettivo lo stato del Guerreio e lo stato centrale hanno unito gli sforzi: investimenti di oltre 20 milioni di dollari per rimettere a nuovo la città; costruzione di un complesso fieristico e congressuale, ili "Mundo Imperiai", appena completato e inaugurato con l'occasione; annunci reiterati di grandi programmi di riqualificazione ma soprattutto di spostamento in una nuova zona mare a nord della città del baricentro turistico di Acapulco, con la costruzione di un immenso quartiere destinato a moderne strutture turistiche e ricettive, ad appena quindici minuti dall'aeroporto internazionale un nuovo terminal sarà inaugurato nel 2016 - senza dover attraversare la città vecchia grazie ad un modernissimo tunnel di collegamento diretto tra lo scalo e la "nuova Acapulco" del terzo millennio.
Il bilancio ufficiale della Fiera nell'edizione 2015 parla di un grande successo, con la partecipazione di 2 mila 500 espositori, 266 buyer nazionali, 424 internazionali provenienti da 65 paesi e tra questi per la prima volta i paesi del Medio Oriente e dell'Africa, che hanno generato 31 mila contatti di affari. Anche il ministro del turismo, Claudia Ruiz Massieu, ha espresso soddisfazione per la manifestazione, ritornata ad Acapulco dopo tre anni di tour prima a Puerto Vallarta, poi a Puebla e infine a Cancun: «II Tianguis Turistico Messico si è confermato come un vero e proprio hub della strategia del Messico di innovazione globale e di continuo riposizionamento su tutti i nostri principali mercati internazionali, un evento che ci da la possibilità di ottimizzare la promozione dei segmenti più importanti della nostra offerta nei confronti dei principali mercati di riferimento. In più, grazie alla collaborazione tra lo Stato centrale, gli Stati regionali e gli operatori del settore, questo evento ha assunto anche la veste di incontro generale del turismo messicano, dove tutti si trovano, si affrontano tutti i problemi del settore e si presentano soluzioni innovative sul piano tecnologico, di marketing e finanziario, per consentire agli operatori un aggiornamento reale e il miglioramento delle loro imprese grazie al confronto sia con le istituzioni che con i partner del turismo messicano nel mercato internazionale. Ciò attraverso un denso programma di workshop, conferenze e incontri d'affari».
Alcune note a margine. La prima: evidente il tentativo del governo messicano di sperimentare vie nuove per proteggere gli interessi nazionali, come nel caso della "nuova Acapulco" con la Zona Diamante, organizzata in modo più concentrato e in qualche modo più facile tenere sotto controllo.
La seconda: il mercato di riferimento per i messicani è il Nord America: il 70% dei flussi turistici internazionali che arrivano in Messico partono da Stati Uniti e Canada. Di qui la grande attenzione dedicata agli operatori di quei paesi e la cura dimostrata da esponenti di governo e operatori a tenere aperte a società americane tutte le occasioni di investimento turistico programmate.
Terza notazione: l'Europa è molto meno presente rispetto al passato. La forte partecipazione di operatori cinesi, indiani e di altri Paesi asiatici, insieme alle prime partecipazioni di operatori di diversi Paesi africani, disegnano le linee della promozione turistica non solo di Acapulco, ma dell'intero Messico nei prossimi anni. // Tianguis si è confermato un punto di riferimento per la strategia di innovazione del turismo messicano^). Claudia Ruiz Massieu 29,1 min - Arrivi internazionali nel 2014 +16% Incremento entrate turistiche 2014. Di G.B. - Fonte: Travel Quotidiano
