Meridiana, ad Scaramella va via, sindacati: non preannuncia niente di buono
"Queste dimissioni - osserva Franco Monaco, segretario gallurese della Cgil - stanno a significare una cosa: il cattivo non era l'ad Scaramella, la favola del principe buono è finita, questa decisione dimostra che è la proprietà che porta avanti la volontà di effettuare i tagli".
"Il futuro dell'azienda è legato al recupero della competitività sul mercato", un risultato percorribile attraverso "la riduzione dei costi. Il percorso della compagnia non è cambiato" ha ribadito il presidente Marco Rigotti, dopo l'addio dell'ad Roberto Scaramella sostituito dall'irlandese Richard W. Creagh. "Meridiana non è assolutamente sull'orlo del fallimento - ha puntualizzato -, ma se il gruppo dovesse chiudere ci troveremo a mandare a casa 2.500 lavoratori".
"Ho ribadito alle organizzazioni sindacali che il direttore del personale, Paolo Carcone, rappresenta pienamente l'azienda, ha la piena fiducia del Cda, lui è il referente aziendale per discutere ai tavoli coi sindacati, non esiste un livello superiore" ha concluso, riferendosi alla richiesta più volte presentata dalle organizzazioni sindacali di avere al tavolo l'ad. - Fonte: Travelnostop.com