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Mercato russo, l'Italia ci crede

Mercato russo, l'Italia ci crede

09 Aprile 2015

Alla meta, ma in ordine sparso. Le Regioni italiane non smettono di credere nel mercato russo, ma le strade scelte per tenere viva la domanda in un Paese in cui il potere d'acquisto è calato del 20-30% non sono tutte uguali. Anche perché sulla programmazione pesa ancora l'incertezza di quali saranno i collegamenti aerei nella prossima estate.

Collegamenti aerei a singhiozzo. Se si escludono le rotte dei vettori di linea - Alitalia, Meridiana, Blue Panorama, Aeroflot, Transaero, S7 - è ancora tutto in alto mare per quanto riguarda lo schedule dei voli speciali. Cancellato, ad esempio, il MoscaBari che operava da anni, mentre a Verona dove in passato si era arrivati fino a 30 voli a settimana in alta stagione, attualmente le previsioni parlano di soli tre operativi superstiti. In ogni caso, come più volte ribadito da Enit, la macchina della promozione va avanti, tanto che anche il ministro Dario Franceschini è volato a Mosca per presentare il portale VeryBello.it.

E le Regioni che hanno partecipato a Mitt 2015 cosa fanno? Tra ottimismo forzato e reale convinzione, il refrain è: «Non fermiamoci proprio adesso, perché quando le cosa miglioreranno bisogna esserci». E per farlo, c'è chi punta sulla formazione degli operatori dell'accoglienza, o sul lancio di nuovi prodotti come il Mice, o addirittura su Expo, che in terra russa appare ancora come un "oggetto misterioso". Veneto in prima fila Per anni portabandiera del Made in Italy, quando erano in pochi - per non dire nessuno - a credere nelle potenzialità della Russia, il Veneto anche quest'anno è arrivato a Mitt con uno stand autonomo rispetto a quello di Enit e di buona parte delle altre regioni. «Nonostante il calo del 5% negli ultimi 12 mesi - nei due anni precedenti, invece, la crescita era stata superiore al 20% - la nostra continua a essere una strategia che punta sulla qualità.

Non vogliamo che arrivino da noi masse di turisti russi - ha dichiarato a Mosca Marino Finozzi, assessore al Turismo della Regione - Siamo stati i primi a presidiare questo mercato, traducendo in cirillico una sezione del nostro portale Veneto.eu e, da ultimo, puntando sulla formazione dei nostri operatori». «Quanto all'Expo, noi ci proponiamo come il luogo migliore da cui partire, e in cui stare, mentre si visita la manifestazione, grazie alla qualità delle nostre strutture, alla vicinanza di Venezia a Milano, e a tutte le bellezze del territorio. Con il workshop Pe d e montana Expo , a fine marzo a Bassano del Grappa, lanciamo un territorio come quello della Pedemontana Veneta che si presta perfettamente alla domanda di un turismo di qualità, legato ai prodotti tipici e all'enogastronomia, come richiesto dal mercato russo». Piemonte: dall'Expo al nuovo Museo Egizio Punta forte sull'Expo la Regione Piemonte, che per i russi si traduce soprattutto nell'accoppiata di sci e shopping. «Per noi il binomio è sempre stato vincente, anche nel 2014 abbiamo tenuto, dopo che nel 2013 avevamo registrato oltre 100mila presenze», ha raccontato in fiera Angelo Feltrin , executive manager della promozione turistica internazionale del Piemonte. «Dal 2015 ci aspettiamo grandi cose, a cominciare dall'Expo. A differenza di altri -ha aggiunto -non abbiamo alzato i prezzi, il che rende una volta di più il Piemonte il luogo ideale per soggiornare e raggiungere la manifestazione, magari con l'Alta Velocità». In occasione dell'evento, sono stati ideati itinerari speciali e servizi shuttle per portare i visitatori alla scoperta delle eccellenze della regione: dal riso al vino, passando per il cashmere e l'oro di Valenza. «A Milano - ha proseguito Feltrin - saremo presenti tutti e sei i mesi, ma specialmente nella settimana dal 19 al 24 giugno all'interno del padiglione Italia. Ci potrete trovare, però, anche al cluster del cacao, in quello del vino, nel padiglione del Vaticano e in quello della Cina».

Altro appuntamento da non perdere nel 2015 è la riapertura del Museo Egizio, il 1° aprile, con spazi espositivi completamente rinnovati. Nella nuova brochure Torino City of Events sono presentati le altre date clou dell'anno. Inizia il 19 aprile l'Ostensione della Sacra Sindone, che sarà nuovamente mostrata al pubblico per le celebrazioni dei 200 anni dalla nascita di San Giovanni Bosco. E ancora: il titolo di Capitale Europea dello Sport 2015; da aprile a ottobre Modus Vivendi al Museo Nazionale dell'Automobile; il Torino Jazz Festival; Torino Classic Music; The Best of Italian Opera, Mito Settembre Musica. «Quest'anno puntiamo sul segmento degli incentive e dei congressi, vogliamo unire il business alla spiritualità legata ai nostri simboli religiosi, come San Nicola o il Santuario di San Michele Arcangelo», ha detto alla platea di giornalisti e buyer russi Rocky Malatesta , responsabile per il mercato russo di Puglia Promozione. «Del resto - ha ricordato - siamo presenti su questo mercato dal 2012, quando iniziarono le nostre campagne di comunicazione e ci fu lo storico concerto di Al Bano nella Piazza Rossa. Adesso vogliamo far conoscere anche l'offerta legata al settore Mice, che per la nostra regione rappresenta la seconda tipologia di turismo per importanza».

Un settore, quello del Mice, su cui ha deciso nuovamente di puntare anche l'Enit, che con Marco Bruschini si occuperà della sua promozione in giro per il mondo. Primo appuntamento, l'Imex di Francoforte. In Sardegna turismo di qualità A Mosca c'era anche la Sardegna. Con più di 20 operatori accreditati - record tra gli espositori italiani - l'isola punta ancora una volta sul turismo russo di alta qualità, che per la metà riguarda strutture ricettive a 4, 5 stelle e 5 stelle lusso. Obiettivo, il segmento mare, a cui associare sport come golf e vela. Nel 2014, gli arrivi dalla Russia in Sardegna sono stati 34.048 e, con una permanenza media di sette giorni, hanno generato in totale 246.397 presenze, con aumenti rispettivamente del 10,2% e dell'8,6% rispetto al 2013. Mice per la Puglia Decisamente glamour l'opening party al Mitt di Mosca.

E arrivano gli italiani: Marco Bruschini , direttore promozione Enit, con Maria Badakh, direttore Mitt; Domenico di Salvo, delegato Enit per la Russia; Ilya Itkin , Pac Group Russia ; Jitka Massolini , Ite Exhibitions, Paolo dello Strologo , Gartour ; e Zeijka Tomljenovic , Ite exhibitions ( ft 1 ). L'ambasciatore del Sud Africa con il suo team ( ft 2 ). Paolo dello Strologo e Domenico Di Salvo ( ft 3 ). Luciano Gagliano dei Musei Vaticani con Fabrizia Silvestri dell' Hotel The Church Palace di Roma ( ft 4 ). Nicolò Fontana , Ambasciata d'Italia a Mosca, e Amerigo Varotti , Camera di Commercio Pesaro e Urbino ( ft 5 ). Nicola Puddu , Horse Country, e Fabio Olivari FlySardinia ( ft 6 ). Pasquale Isoni , Colonna Park Hotel Porto Cervo ( ft 7 ). Kazuya Oshiro di Okinawa CVB rappresenta il Giappone tropicale ( ft 8 ). L'Azerbajan presenta la 1ª edizione degli European Games, dal 12 al 28 giugno a Baku ( ft 9 ). Cristina Ambrosini direttore L'AdV con Maria Badakh ( ft 10 ). Mohamed Adam , Maldives Marketing , e Mohamed Shaaz Waleed , Resort Life ( ft 11 ). Peteris Grinbergs , Amber Spa Latvia ( ft 12 ). Kenya Khan e Taufiq Rahman , direttore dell'associazione dei t.o. del Bangladesh ( ft 13 ). Il Nord della Russia con la città di Arkhagelensk e l'arcipelago di Solovetsky ( ft 14 ). Aigul Balakhontseva, direttore promozione della Repubblica del Tatarstan presenta il nuovo brand dell'eredità tartara.( ft 15 ). L'esploratore Ivan racconta la Kamchatka ( ft 16 ). Di G. M. - Fonte: L' Agenzia di Viaggi