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Mef: "Cala l'incoming dai Paesi extra Ue"

Mef: "Cala l'incoming dai Paesi extra Ue"

Stando al numero di visti rilasciati, per l’Italia il 2016 è stato un anno di calo dell’incoming dai paesi extra europei per turismo e per viaggi d’affari. Secondo i dati del Ministero degli Esteri la flessione è stata significativa: -12,5% il numero di visti concessi per turismo rispetto all’anno precedente e -10% quelli rilasciati per soggiorni d’affari.

I dati sono stati rielaborati dal Sole 24 Ore, secondo il quale i permessi per turismo e affari costituiscono quasi il 90% dei visti totali (1,8 milioni) rilasciati l’anno scorso dall’Italia: oltre 1,4 milioni sono stati infatti quelli concessi per soggiorni turistici entro i 90 giorni, e poco più di 166mila quelli rilasciati per motivi d’affari.

La quota maggiore di visti (il 26% del totale, cioè circa 473mila) è andata ai cittadini russi, mentre il 20% (circa 362mila) ai cinesi, per i quali si è registrato un calo del 30% rispetto al 2015. Seguono, per numero di visti concessi (per tutte le motivazioni, non solo turismo e affari), Turchia, India, Ucraina, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Stati Uniti, Iran e Sudafrica.

Buone invece le proiezioni per l’anno in corso, che già si annuncia di ripresa: nel primo semestre i visti Schengen per turismo e affari sono aumentati del 7,9% rispetto allo stesso periodo 2016 per ragioni che il Sole 24 Ore collega all’incremento dei flussi turistici da Russia (+18,6%) e Cina (+11,4%). – Fonte: TTGItalia.com