Low cost inarrestabili: un altro anno alla grande
Sempre significativamente alto anche il load-factor (occupazione media) dei vettori low cost che si attesta sull 84,1%, con punte del 90% per easyJet e jet2.com, mentre Ryanair arriva all 82,8%. Altri dati dell ELFAA riguardano il numero di rotte servite dalle low cost, che hanno raggiunto il ragguardevole numero di 3.884, contro le 3mila di un anno fa, collegate da una flotta che in Europa è composta al momento da un totale di 937 aeromobili.
Considerevole il contributo occupazionale, con oltre 32mila addetti. Gli analisti intanto ritengono che l apertura al trade di Ryanair, dopo easyJet, potrebbe portare ancora altro traffico molto presto alle grandi compagnie low cost, aggiungendo crescita alla crescita. - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web (di Andrea Lovelock)
Sempre significativamente alto anche il load-factor (occupazione media) dei vettori low cost che si attesta sull 84,1%, con punte del 90% per easyJet e jet2.com, mentre Ryanair arriva all 82,8%.
Altri dati dell ELFAA riguardano il numero di rotte servite dalle low cost, che hanno raggiunto il ragguardevole numero di 3.884, contro le 3mila di un anno fa, collegate da una flotta che in Europa è composta al momento da un totale di 937 aeromobili.
Considerevole il contributo occupazionale, con oltre 32mila addetti. Gli analisti intanto ritengono che l apertura al trade di Ryanair, dopo easyJet, potrebbe portare ancora altro traffico molto presto alle grandi compagnie low cost, aggiungendo crescita alla crescita.