«Kenya, meta sicura»
Presenti anche la Contea di Samburu, Kenya Airways, la dmc Somak e le strutture ricettive Dusit Nairobi, Exclusive Kenya Treasures, Lake Bogoria Spa. Le iniziative sono proseguite con il roadshow Imprevedibile Kenya, una collaborazione tra ente del turismo e operatori per la formazione di adv, in calendario fino ad aprile 2015. In programma anche un fam trip sulla costa, viaggi stampa, interazioni con i blogger attraverso l'hashtag #WhyILoveKenya, oggetto di una campagna social mondiale lanciata a giugno su facebook, twitter e instagram. L'obiettivo è incoraggiare keniani e turisti a condividere, con foto e ricordi, le emozioni di viaggio (tra gli ambasciatori Richard Branson). Il momento è difficile e la campagna rientra nella strategia con cui KTB rafforza l'immagine del Paese. Nonostante tutto, l'Italia è il terzo mercato dopo Uk e Usa, secondo in Europa, con 29.023 arrivi da gennaio a luglio (il 5,6% del totale).
«Il turismo è un elemento chiave - ha spiegato Tunoi - Rappresenta l'11% del Pil e il 9% dell'occupazione. Negli ultimi due anni abbiamo migliorato infrastrutture e sicurezza. Da mesi non registriamo episodi di violenza o terrorismo. E quanto all'ebola, che non è presente in Kenya, il governo monitora la situazione con controlli ferrei nei punti di accesso al Paese e zone di isolamento per i casi sospetti». E conclude: «Siete i benvenuti, quando vi salutiamo con jambo condividiamo con voi il calore della nostra gente. Siamo amici».
Fiducioso anche Gianbattista Sassera, rappresentante per l'Italia di Kenya Airways, che ha esortato a dare un'informazione corretta: «Abbiamo tagliato tutti i voli con l'Africa occidentale, che è a otto ore di volo dal Kenya. La nostra flotta è tra le più giovani al mondo e, nell'ambito del rinnovamento totale dell'aeroporto Yomo Kenyatta, abbiamo aperto un nuovo terminal con due sale vip, in grado di gestire 1.500 passeggeri, con una media di circa 2.5 milioni l'anno».
Nel frattempo KTB è stato nominato Miglior Ente del Turismo Africano ai World Travel Awards 2014 (la cerimonia il 29 novembre a Marrakech) e il Plateau di Laikipia (tra il monte Kenya e la Great Rift Valley, con alta concentrazione di elefanti, leopardi e rinoceronti) è stato incluso dal New York Times tra le 52 top destination del 2014. Inoltre il sito di viaggi inglese Travelzoo ha eletto le Ngong Hilla Destinazione più romantica al mondo per le ambientazioni cinematografiche. A 22 km da Nairobi, hanno fatto parte della proprietà di Karen Blixen che ha ispirato il libro La Mia Africa, con l'indimenticabile film interpretato da Meryl Streep e Robert Redford. - Fonte: L'Agenzia di Viaggi (di Adriana De Santis)