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L Italia ritorna sulla scena

L Italia ritorna sulla scena

25 Marzo 2014

Bacini che rappresentano il 50 per cento dei pernottamenti del turismo estero in Italia. "Ma grazie alle strategie social che abbiamo programmato e all'alto potere virale del prodotto - continua il direttore - raggiungeremo tutto il mondo". Un progetto multicanale Si tratta, infatti, di una campagna multicanale che si declina in tante e diverse azioni promozionali. "Il messaggio verrà veicolato attraverso oltre 250 spot televisivi - spiega Babbi -, sui circuiti cinematografici, affissionistica, inserzionistica e, soprattutto, sul web". L'investimento iniziale sarà di 40mila euro, "un budget minimo derivante dai residui della gestione 2011-2012" ha spiegato il presidente Enit Pierluigi Celli, secondo il quale "la campagna potrà produrre risultati già a partire dall'estate in arrivo, se si svilupperà nei tempi previsti".

Protagonisti dell'azione promozionale tre video di impatto emozionale e di differente durata su 'Le Piazze d'Italia', realizzati in timelapse e con la musica di Paolo Fresu e la voce narrante di Giancarlo Giannini, e un nuovo dominio, www.italy.travel, disponibile in 6 lingue, che è connesso al portale Italia.it, ai siti dell'Expo e ai domini turistici delle 22 Regioni italiane. Regioni che "hanno collaborato attivamente alla realizzazione della campagna - precisa Babbi - e che sono state pensate come le vere protagoniste". Una narrazione in copyleft L'innovazione del progetto, infatti, consiste nella sua completa modulabilità, nella possibilità di strutturarsi come un racconto aperto grazie alla cessione dei diritti secondo le regole del copyleft. "Chiunque vorrà presentarsi all'estero con l'Enit - spiega Babbi -, potrà implementare le proprie immagini all'interno di questa cornice".

Insomma, l'idea è quella di creare un package all'interno del quale nasca un percorso individuale e personale di promozione, tagliata su misura per il proprio target di clientela. Una caratteristica che rende la nuova campagna "uno strumento a completa disposizione degli enti e degli operatori - aggiunge Pierluigi Celli - e che permette che l'investimento dell'Enit sia moltiplicato grazie ai singoli investimenti delle Regioni, regalando un'immagine dell'Italia finalmente unica e non dispersiva". Seconda caratteristica distintiva, il fatto che la campagna sia scandita per tipologie di prodotto: Cultura & Benessere, Enogastronomia, Mare e Laghi, Città D'arte, Expo 2015, Montagne & Parchi, Vacanza Attiva, Borghi&Enogastronomia.

L'obiettivo, quindi, è quello di attrarre un turismo trasversale e destagionalizzato, grazie all'abbinamento di ogni segmento con delle città-icone. "L'originalità della campagna - spiega Franco Pomilio della Pomilio Blumm, agenzia realizzatrice della campagna insieme a Can't Forget Italy - va ricercata nell'inedito mix di elementi concreti ed emotivi che costituiscono ciascuna proposta: grazie a questa combinazione di luoghi, prodotti, simboli e valori, si riesce a rendere efficace tanto il singolo annuncio quanto la campagna nel complesso".

L'alleanza con Expo 2015

Alleata di ferro, ancora una volta, Expo2015, con cui l'Agenzia sta lavorando in stretta collaborazione. "Abbiamo chiesto a Expo - spiega Babbi - di essere l'elemento di accelerazione di quel cambiamento che era così necessario per l'Enit e così è stato". Un elemento che funziona da motore e spinta propulsiva per l'attività dell'Agenzia. Finora le due realtà hanno partecipato insieme a oltre 20 manifestazioni. "Il nostro obiettivo adesso - continua il direttore - è la Russia, con due fiere e ad un roadshow nelle principali città del Paese per promuovere Expo e l'offerta italiana". - Fonte: TTG Italia