L'isola di Samos si rilancia puntando sulla cultura
Samos, l’isola dove Antonio e Cleopatra passavano le vacanze, torna a promuoversi sul mercato italiano e lo fa con una serata presso l’Ambasciata di Grecia a Roma davanti a una nutrita platea di giornalisti specializzati e alla presenza di Despina Chatriandreou, vice presidente degli albergatori di Samos, Menip Vahiri, vice presidente dell’associazione turistica di Marathokampos, e del sindaco, Michalis Anghelopulos che ribadisce come l’isola sia un luogo sicuro, tranquillo e pronto ad accogliere i turisti al meglio nonostante un flusso migratorio importante si sia riversato sull’isola. Lontana infatti solo 1 km dalle coste della Turchia, Samos ospita circa 2500 rifugiati ma né i suoi 7mila abitanti né i turisti risentono realmente di questa situazione.
E proprio per cercare di sfatare una percezione negativa che porta il possibile turista a immaginare un’isola ingolfata dai migranti, l’ente ellenico del turismo e l’ufficio del sindaco hanno voluto una serata in cui si ribadisse chiaramente l’atmosfera che si respira a Samos, un luogo d’incanto sempre pronto a stupire e accogliere.
«Abbiamo registrato un calo delle presenze quest’estate – rivela Anghelopulos – ma ingiustificato perché tutti coloro che hanno passato le vacanze da noi non si sono mai sentiti insicuri, nemmeno per un minuto. Abbiamo strutture turistiche per tutti i target e le tasche, da 1 a 5 stelle, circa 14mila posti letto che cresceranno presto di numero grazie all’ampliamento delle strutture previsto per la candidatura di Samos a Capitale della cultura europea per il 2021».
Raggiungibile con traghetto dalle isole del Dodecaneso e con l’aereo grazie a Volotea e Vueling, con volo diretto, e con Aegean Airlines facendo scalo ad Atene, Samos è grande una volta e mezza l’isola d’Elba è prevalentemente montuosa ed è famosa per aver dato i natali a Epicuro, Pitagora e Aristarco.
«L’85% del pil dell’isola proviene dal turismo – spiega Kyriaki Boulasidou, direttore dell'ente del Turismo ellenico – e ha ragione visto l’alto contenuto culturale, non solo paesaggistico, che Samos può offrire: qui Esopo ha trovato ispirazione per le sue fiabe; lo storico Erodoto ha descritto luoghi di grande bellezza come il sito di Heraion il più grande tempio della Grecia Antica, grande addirittura quattro volte il Partenone.
Ma si può anche visitare l’Acquedotto di Eupalino, capolavoro dell’ingegneria antica e prendere parte alla Festa del 6 agosto per la Battaglia di Micale, magari gustando un bicchiere del vino bianco di Samos, vincitore di premi internazionali e molto apprezzato nel mondo». - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it