Linate, il Mit anticipa la riapertura: ripresa dei voli il 13 luglio
01 Luglio 2020
L’aeroporto di Linate potrebbe riaprire il 13 luglio. Secondo indiscrezioni riportate da Repubblica.it, la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, avrebbe scritto all’Enac, comunicando il giorno della ripresa delle operazioni dal city airport lombardo.
A spingere per la riapertura (che avverrebbe quindi in tempi più rapidi rispetto a quanto richiesto da Sea) ci sarebbe anche Alitalia, che attualmente detiene i due terzi degli slot sullo scalo.
La posizione di Sea
Resta, però, da capire se il ritorno all'attività il 13 luglio possa essere economicamente sostenibile per lo scalo. La società di gestione aveva infatti esposto le sue riserve in merito a una riapertura anticipata, caldeggiando per un rinvio. Alla base della richiesta l’impossibilità di poter garantire adeguate misure di distanziamento sociale e i diversi cantieri ancora aperti, nonché la necessità di dover ridurre considerevolmente le partenze, portando le frequenze da nove a due all’ora.
Secondo la società, la riapertura in queste condizioni potrebbe causare una perdita di 2,5 milioni di euro al mese, che si aggiungerebbe alle perdite già esistenti generate dal calo del traffico, che si attestano tra i 25 e i 30 milioni al mese.
Fonte = TTG ITALIA 01/07/20
A spingere per la riapertura (che avverrebbe quindi in tempi più rapidi rispetto a quanto richiesto da Sea) ci sarebbe anche Alitalia, che attualmente detiene i due terzi degli slot sullo scalo.
La posizione di Sea
Resta, però, da capire se il ritorno all'attività il 13 luglio possa essere economicamente sostenibile per lo scalo. La società di gestione aveva infatti esposto le sue riserve in merito a una riapertura anticipata, caldeggiando per un rinvio. Alla base della richiesta l’impossibilità di poter garantire adeguate misure di distanziamento sociale e i diversi cantieri ancora aperti, nonché la necessità di dover ridurre considerevolmente le partenze, portando le frequenze da nove a due all’ora.
Secondo la società, la riapertura in queste condizioni potrebbe causare una perdita di 2,5 milioni di euro al mese, che si aggiungerebbe alle perdite già esistenti generate dal calo del traffico, che si attestano tra i 25 e i 30 milioni al mese.
Fonte = TTG ITALIA 01/07/20