Li vuoi low cost? Compra i biglietti dieci giorni prima
La Keele University è uno dei centri di ricerca più prestigiosi del Regno Unito, ma non c'è da stupirsi se si occupa anche di voli low cost. La dinamica dei prezzi delle tariffe aeree è una materia complessa, e può essere presa a modello nelle università per spiegare come sia possibile vendere 200 cose uguali fra di loro (le poltrone di un aereo che va dal punto A al punto B) a prezzi molto diversi, che variano anche del 1000% tra il più alto e il più basso.
Il professor Piga e i suoi collaboratori hanno scoperto che la tariffa sale mediamente del 3% ogni volta che uno dei biglietti viene venduto, in base alla classica legge della domanda e dell'offerta di un bene la cui quantità è limitata. Ci sono ovviamente anche valutazioni esterne, come il giorno in cui si viaggia (martedì costa meno del venerdì o della domenica) o il periodo dell'anno: se si devono visitare gli Stati Uniti, meglio non farlo durante il Thanksgiving, quando tutti partono. Ma il modo con il quale le compagnie aeree, e non solo quelle low cost, cambiano in continuazione le tariffe sconcerta chi cerca di prenotare online un volo. La maggior parte delle persone è convinta che farlo con largo anticipo o all'ultimo momento sia il modo migliore per spendere meno, ma non è così, come ha dimostrato la ricerca della Keele University.
L'andamento delle tariffe assomiglia infatti sempre di più alle quotazioni di Borsa ed è governato da computer e algoritmi che seguono in tempo reale l'andamento della domanda e adeguano il prezzo. Lo scopo di qualunque compagnia è riempire ogni aereo. A bordo viaggiano due tipi di passeggeri: quelli che sono obbligati a prendere quel volo per ragioni familiari o di business, e che quindi non badano al prezzo, e quelli che vorrebbero viaggiare, ma non ne hanno una vera necessità e sono più attenti ai costi. La compagnia deve vendere un biglietto a tutti, ma facendolo pagare quanto ogni singolo passeggero è disposto a spendere per fare quel viaggio.
I biglietti meno cari sono dunque limitati nel numero e soggetti a restrizioni: un particolare giorno di partenza, un orario impossibile, l'acquisto anticipato o scoraggianti restrizioni sui bagagli. Dopo averne venduti una decina, si offrono quelli un po' più cari e si monitora l'andamento delle vendite. Se vanno bene, si può alzare ancora il prezzo; se languono, un computer lo ritocca automaticamente al ribasso.
Gli algoritmi che hanno sostituito gli esseri umani nella vendita dei biglietti aerei hanno una competenza e una rapidità di giudizio difficile da superare. Cercano di fare spendere a ognuno la massima cifra che è disposto a pagare e quasi sempre ci riescono. Per batterli ci vuole molta pazienza e l'abilità di un broker: bisognerebbe stare ore davanti al computer e monitorare i prezzi continuamente. Sapere che il nemico è più debole 10 giorni prima della partenza è un vantaggio, ma non c'è da illudersi: qualche computer presto se ne accorgerà.
Da sapere
Boarding
Volete proprio quello prioritario per evitare la coda e sedervi subito Borsa a mano nel posto che avete prenotato? Se lo richiedete quando prenotate costa molto meno. Il 30% in più il giorno della partenza.
Borsa a mano
Potete portare un bagaglio a mano di 10 chili che misuri 55cm x40 x20. Se avete un computer, una cartella da lavoro o una borsa mettetela dentro, altrimenti pagherete un sovraprezzo.
Valigia
Se imbarcate una valigia che pesa più di 15 chili e lo segnalate al momento dell'acquisto del biglietto pagate una cifra. Il costo aumenta del doppio se invece lo notificate solo alla partenza in aeroporto.
Il posto
A meno che non siate superpignoli e vogliate sedervi vicino al finestrino, oppure lontano dalla toilette, l'idea migliore è sempre quella di entrare tra i primi in cabina e scegliersi il posto al volo.
Assicurazione
Non conviene quasi mai comprare l'assicurazione consigliata dalla compagnia aerea. È molto meglio e più economico acquistare quelle standard europee che si trovano in rete.
Parcheggio
Le compagnie aeree offrono il parcheggio in aeroporto a determinate tariffe che non sempre sono le più convenienti. Informatevi sulle altre offerte e comparatele prima di decidere.
I segreti del prezzo
Il biglietto di un volo low cost è un piatto in cui a contare è il contorno. A bilanciare i prezzi stracciati o quasi ci pensano i servizi aggiuntivi. Ecco le voci principali.
1.Il prezzo del volo
Per quasi tutte le compagnie non è più suddiviso tra prezzo base, tasse e altro. Chi prenota online vede soltanto il costo complessivo.
2. L'assicurazione
Un classico da Ryanair e da altre compagnie, che la consigliano sempre. Costa intorno ai 20 euro, andata e ritorno, per persona.
3. Il bagaglio di stiva
Un minibagaglio a mano è gratis, ma ogni valigia da imbarcare costa da 30 euro in su. E guai a sbagliare di qualche grammo o il prezzo sale.
4. La scelta del posto
Fino a qualche tempo fa fila e numero non si potevano scegliere. Ora basta pagare tra 4 e 15 euro. I posti più cari sono quelli nelle prime file.
5. La carta di credito
La distinzione tra carta di debito e di credito sembra sottile, ma diventa decisiva. Farlo con carta di credito costa tra i 5 e i 7 euro in più. - Fonte: La Stampa (di Vittorio Sabadin)