L'Egitto conferma lo stop incentivi nell'inverno 2015
Sono settimane cruciali per il futuro turistico egiziano: sembra essere confermata, infatti, la sospensione degli incentivi ai charter da parte del governo del Cairo a partire dal 31 ottobre 2015.
"La tendenza che sta arrivando dal Ministero del Turismo - spiega Emad Abdalla, direttore per l'Italia dell'ente del turismo egiziano - è quella di togliere gli incentivi charter e di focalizzare questi finanziamenti per una campagna promozionale invernale dove abbiamo intenzione di investire 40 milioni di dollari in 24 mercati anche sul rilancio dell'Egitto classico. Questa è la tendenza, ma la situazione non è ancora definitiva: stiamo discutendo la possibilità di rinnovare questo programma di incentivi soprattutto su Sharm El Sheikh, dove la domanda degli italiani è più lenta".
Secondo i dati riportati dal direttore dell'ente l'andamento del mercato turistico in Egitto si sta risvegliando: "Pensate che nel solo mese di giugno abbiamo ospitato 80mila inglesi e tedeschi e ben 200mila russi". Per quanto riguarda l'Italia la risposta è sorprendente: "Il bilancio è in crescita visto che nei primi sei mesi del 2015 abbiamo ospitato 160mila italiani, +4 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con ottime performance su Marsa Alam".
Numeri che stridono rispetto al parere di diversi tour operator e al sentiment delle agenzie dove si segnala una certa lentezza nelle prenotazioni: "È vero - ammette il direttore - ci sono alcuni tour operator in difficoltà e noi stiamo cercando di stargli vicini in tutti i modi". Di G.F. - Fonte: Ttgitalia.com