L'Egitto ci riprova: un piano in sei punti per il turismo
Sei priorità per raggiungere risultati reali in sei mesi. Sono queste le cifre del ‘Piano d’impatto del turismo 6x6’, la contromossa che l’Egitto ha deciso di lanciare per ridare slancio all’inbound. “Il mio solo e unico scopo - spiega il nuovo ministro del Turismo Yehia Rashed illustrando il progetto - è riportare un gran numero di turisti in Egitto. A tal fine abbiamo bisogno di un'azione e una partnership combinata con i principali attori del turismo internazionale ed egiziano”.
Proprio per questo, dunque, il piano ha come primi due punti il rafforzamento degli accordi di collaborazione con i player del turismo internazionale e un’intensificazione della partnership con la compagnia di bandiera egiziana EgyptAir per sviluppare nuove destinazioni e incentivare i vettori a trasportare nel Paese più passeggeri.
È stato inoltre deciso un incremento degli investimenti per il miglioramento delle infrastrutture e l’innalzamento dei prodotti e dei servizi ai più alti standard internazionali. “Il Piano d'impatto del turismo 6x6 - sottolinea il ministro - è un programma d'azione che riporta intorno ad un tavolo i settori prioritari del turismo egiziano, fornendo supporto e miglioramenti man mano che si realizza il progresso”.
Gli ultimi due punti affrontati sono la necessità di attrarre investimenti internazionali diretti nel turismo egiziano e, infine, una maggiore attenzione al turismo verde con azioni volte a sviluppare la tendenza verso sistemazioni, trasporto e attività ecocompatibili e sostenibili. “Il 6x6 - conclude il ministro - ci consente di focalizzare le nostre energie sugli elementi più importanti. Ciò permetterà di far ritornare l'Egitto a essere uno dei luoghi più richiesti al mondo”. - Fonte: TTGitalia.com