Legge di bilancio: in arrivo altri 100 mln per tour operator e agenzie?
Sono ore frenetiche queste per la legge di Bilancio, la cui bozza definitiva dovrebbe approdare per la votazione alla Camera il prossimo lunedì. Sono in particolare una quarantina, riporta Il Sole 24 Ore, gli emendamenti su cui governo e opposizioni cercheranno di trovare un accordo. E una parte importante di questi riguarderebbe proprio il turismo. A cominciare dai 100 milioni di euro destinati a prorogare gli aiuti a imprese turistico-ricettive, tour operator e guide turistiche, in una sorta di anticipazione del quinto decreto ristori atteso per l’inizio del 2021.
Ma c’è di più, perché quello che potrebbe essere definito come un vero e proprio pacchetto turismo all’interno della legge di Bilancio prevedrebbe anche oltre 80 milioni di euro per l’esenzione della prima rata Imu, riservata a stabilimenti balneari, terme e strutture ricettive, a patto però che proprietari e gestori delle attività siano la medesima persona. In rampa di lancio anche l’estensione fino ad aprile del credito d’imposta del 60% sugli affitti degli alberghi, attività ricettive, agenzie di viaggio e tour operator. Venti milioni di euro, infine, nelle intenzioni di chi ha proposto gli emendamenti, sarebbero destinati al rafforzamento il credito d’imposta per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere.
Una serie di misure importanti, quindi, anche se probabilmente non ancora sufficienti, e che comunque dovranno lottare per poter entrare nella legge di Bilancio, visto che la lista della spesa degli emendamenti non si esaurisce certo con il turismo mentre le coperture non sono mai facile da trovare, nonostante gli ulteriori scostamenti di bilancio in probabile arrivo.
Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 18/12/20