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L'Ecuador riscopre il turismo Campagna negli Usa con TTG

L'Ecuador riscopre il turismo Campagna negli Usa con TTG

07 Luglio 2015

Parte dal Nord America l'operazione promozionale della destinazione.

"Il turismo per la prima volta nella storia del nostro Paese si sta trasformando in un settore strategico per la crescita economica". Sono parole di Sandra Naranjo, ministro del Turismo dell'Ecuador, in Italia per la visita a Expo 2015. "Il Governo ha deciso di mettere in pratica misure concrete, sulla base di una crescita dei flussi globali nel nostro Paese che è stata del 14 per cento". La destinazione ha dunque impegni significativi in vista: "Ci sono importanti investimenti, pubblici e privati - entra nel dettaglio il ministro -: 750 milioni di dollari per 23 nuovi progetti turistici, legati soprattutto alla ricettività, che arrivano da investitori privati e azioni pubbliche". Soprattutto le infrastrutture ne beneficeranno: "In progetto ci sono la costruzione di 3 nuovi aeroporti e lo stanziamento di 8mila milioni di dollari per la realizzazione di nuove infrastrutture stradali". 

A conferma del nuovo ruolo che sta assumendo il turismo, anche una nuova campagna a livello mondiale. "La nostra sfida è farci conoscere meglio, per questo abbiamo lanciato la campagna 'All you need is Ecuador' - spiega Naranjo - e l'Italia è uno dei mercati europei su cui puntiamo maggiormente". L'operazione è già stata lanciata nel continente americano con una serie di iniziative capillari. TTG Italia ha partecipato all'organizzazione di queste iniziative per l'Ufficio del Turismo dell'Ecuador, occupandosi della logistica di un roadshow in 10 città americane e canadesi (Vancouver, Seattle, Los Angeles, San Francisco, Chicago, Toronto, Montreal, Boston, New York e Atlanta) che ha favorito l'incontro di una ventina di seller ecuadoregni con un totale di un migliaio di tour operator e grandi retailer. Grandi manovre arriveranno poi sul fronte dei collegamenti. "Stiamo lavorando per aumentare i voli diretti dall'Europa verso l'Ecuador - conferma il ministro -. In questo piano di sviluppo rientra anche l'Italia". 

L'intenzione è quella di cercare nuovi partner disponibili a investire in serviti non-stop :"Stiamo incontrando diversi soggetti interessati - aggiunge Naranjo -. Abbiamo incontrato anche Alitalia per capire se esiste un loro interesse. Al momento per gli italiani i collegamenti più comodi sono i voli che vengono operati via Amsterdam e Madrid". A. G.v - Fonte: TTG Italia