Le Seychelles chiudono il 2021 con +59% di visitatori rispetto al 2020
Anche il 2021 è stato un anno molto impegnativo per il turismo alle Seychelles, ma i risultati sono stati più che soddisfacenti grazie allo sforzo congiunto di tutte le parti interessate e delle autorità del turismo, come ha affermato Bernadette Willemin, DG Marketing di Tourism Seychelles, in un incontro con la stampa a Victoria. La destinazione ha chiuso l’anno con un totale di 182.849 arrivi con un incremento del 59% rispetto al 2020 in cui il totale di visitatori era stato di 114.858. Willemin ha osservato che anche se si è ancora lontani dai numeri del 2019 in cui gli arrivi erano stati 384.204 sicuramente c’è stata una considerevole ripresa che fa ben sperare soprattutto per il 2022. I cinque maggiori mercati dello scorso anno sono stati in ordine: Russia, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania e Israele.
Willemin ha proseguito osservando che all’inizio dello scorso anno, quando molti Paesi dell’Europa Occidentale, principali mercati per le Seychelles, erano soggetti a rigide restrizioni di viaggio, sono stati sfruttati i mercati dell’Europa Orientale e questo ha permesso di sostenere il turismo e di compensare il calo di arrivi dai paesi tradizionali.
“La cosa interessante che abbiamo osservato è che quando le restrizioni di viaggio sono state allentate in queste parti d’Europa, gli arrivi sono improvvisamente aumentati e questo ha evidenziato che i nostri mercati tradizionali di riferimento, in particolare dall’Europa occidentale, sono comunque molto forti per il nostro turismo e hanno supportato la nostra economia”, ha detto.
“L’Europa Orientale è sempre stata tra le nostre aree prioritarie per il marketing e la promozione del turismo, in linea con la nostra strategia di diversificazione del mercato. Ma abbiamo iniziato ad esplorare anche possibilità di business in altre parti del mondo, in particolare in Asia, Africa e Medio Oriente, che consideriamo mercati molto importanti per il nostro turismo”.
Inoltre, le Seychelles hanno accolto un numero significativo di visitatori dal mercato israeliano dal quale stanno cercando di attrarre sempre più visitatori.
Willemin ha riconosciuto lo sforzo concertato di tutti gli attori del settore turistico e non solo, dal Dipartimento del Turismo al Ministero degli Affari Esteri e del Turismo, all’Autorità della Sanità Pubblica perché da soli non sarebbero stati in grado arrivare a questo incremento del numero di visitatori alle Seychelles. “Il Dipartimento del Turismo ha fatto la sua parte assicurando che le Seychelles rimanessero visibili su mercati internazionali mirati e cercando di diversificare le attività sono state riviste le consuete strategie per garantire un numero di arrivi significativo, ma siamo consapevoli che sicuramente da soli non ci saremmo riusciti”, ha concluso Willemin che per il 2022 mostra un cauto ottimismo: “Monitoriamo costantemente la situazione ancora un po’ incerta in questa prima fase dell’anno, ma siamo fiduciosi che dalla primavera torneremo a viaggiare con più tranquillità”.
Fonte = TRAVEL NO STOP 20/01/22
Willemin ha proseguito osservando che all’inizio dello scorso anno, quando molti Paesi dell’Europa Occidentale, principali mercati per le Seychelles, erano soggetti a rigide restrizioni di viaggio, sono stati sfruttati i mercati dell’Europa Orientale e questo ha permesso di sostenere il turismo e di compensare il calo di arrivi dai paesi tradizionali.
“La cosa interessante che abbiamo osservato è che quando le restrizioni di viaggio sono state allentate in queste parti d’Europa, gli arrivi sono improvvisamente aumentati e questo ha evidenziato che i nostri mercati tradizionali di riferimento, in particolare dall’Europa occidentale, sono comunque molto forti per il nostro turismo e hanno supportato la nostra economia”, ha detto.
“L’Europa Orientale è sempre stata tra le nostre aree prioritarie per il marketing e la promozione del turismo, in linea con la nostra strategia di diversificazione del mercato. Ma abbiamo iniziato ad esplorare anche possibilità di business in altre parti del mondo, in particolare in Asia, Africa e Medio Oriente, che consideriamo mercati molto importanti per il nostro turismo”.
Inoltre, le Seychelles hanno accolto un numero significativo di visitatori dal mercato israeliano dal quale stanno cercando di attrarre sempre più visitatori.
Willemin ha riconosciuto lo sforzo concertato di tutti gli attori del settore turistico e non solo, dal Dipartimento del Turismo al Ministero degli Affari Esteri e del Turismo, all’Autorità della Sanità Pubblica perché da soli non sarebbero stati in grado arrivare a questo incremento del numero di visitatori alle Seychelles. “Il Dipartimento del Turismo ha fatto la sua parte assicurando che le Seychelles rimanessero visibili su mercati internazionali mirati e cercando di diversificare le attività sono state riviste le consuete strategie per garantire un numero di arrivi significativo, ma siamo consapevoli che sicuramente da soli non ci saremmo riusciti”, ha concluso Willemin che per il 2022 mostra un cauto ottimismo: “Monitoriamo costantemente la situazione ancora un po’ incerta in questa prima fase dell’anno, ma siamo fiduciosi che dalla primavera torneremo a viaggiare con più tranquillità”.
Fonte = TRAVEL NO STOP 20/01/22