L’Etiopia dell’autenticità: l’unica nazione africana mai colonizzata
Con un piccolo nucleo di operatori, ieri per la prima volta l’Etiopia si è presentata al turismo italiano: si sono tenuti un workshop più una presentazione alla stampa, che per la destinazione africana “dove tutto ha avuto inizio” rappresentano il tassello importante per tracciare un futuro di promozione volto a incrementare i flussi.
“Oggi il turismo alimenta il 4% del Pil e il 3,6% dell’occupazione, accogliamo 900mila visitatori all’anno e di essi 9mila sono italiani, contando anche i viaggiatori per ragioni d’affari”, spiega il ceo dell’Ethiopian tourism organization (Eto), Solomon Tadesse. Incontrati i t.o. del Belpaese, tra gli specializzati dell’Africa, il manager è rimasto colpito dalle molte domande sui territori del Paese: “Mi ha fatto molto piacere sentire che volevano conoscere nel dettaglio le diversità, che sono tante; siamo un Paese enorme, ricchissimo di storia, di cultura, di etnie, di natura”. Attualmente il turismo europeo realizza il 20-25% del mercato, forte è il movimento interno, che comincia a delinearsi anche in nicchie come quello wedding nella parte Nord. “Siamo venuti a Milano per la prima volta per incontrare gli organizzatori di viaggi, il prossimo step potrebbe essere di vederci con la distribuzione, per fare formazione e sviluppare conoscenza della nostra immensa offerta”, sottolinea Tadesse.
Mission: tra le prime 5 d’Africa
Il piano di investimenti nazionale ha posto il settore tra i cinque strategici per l’economia, con l’ambiziosa prospettiva di posizionare la meta tra le prime cinque destinazioni africane, nel prossimo decennio. Qual è la particolarità che dovrebbe preferirvi al Kenya o al Sudafrica, oppure ad un’altra meta del continente, dal punto di vista turistico? “L’autenticità. Il contatto umano ancora importante nell’accoglienza. Questo è dovuto al fatto che siamo l’unica nazione africana a non essere mai stata colonizzata”, spiega.
L’Eto ha cominciato a operare solamente nel 2014, basata nella capitale Addis Abeba, sede di tutte le istituzioni governative ed economiche, servita dalla compagnia Ethiopian Airlines (rappresentata da Distal) che ha in previsione di ampliare i servizi dall’Italia. Il presidente dell’Eto è anche il ceo dell’aerolinea, la quale ha appena ricevuto un prestito dall’African development bank di 159 milioni di dollari per finanziare un significativo piano di sviluppo. L’obiettivo è raddoppiare la flotta e aumentare i ricavi a 10 miliardi nei prossimi dieci anni. - di p.ba. - Fonte: L'AgenziaDiViaggi.it