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La  svolta buona  dell Enit con la campagna Made in Italy

La  svolta buona dell Enit con la campagna Made in Italy

È in questi Paesi che andrà in onda da aprile, in otto lingue diverse, il nuovo spot pubblicitario dell Italia declinato in tre formati  da 30 e 60 secondi, e da 3 minuti  con logo e claim  Made in Italy . «È la classica scritta delle etichette sartoriali  spiega il dg Enit, Andrea Babbi che identifica in modo efficace il format delle vacanze su misura».

Le piazze italiane con il jazz di Paolo Fresu

Nel video scorrono le immagini delle piazze italiane, animate da scene di vita vissuta: dagli innamorati che si abbracciano alla coppia di amici che chiacchiera al bar. La colonna sonora è affidata al jazzista di fama internazionale Paolo Fresu, con la voce dell attore Giancarlo Giannini. «La campagna  informa Babbi  si tradurrà in 250 spot per la televisione e 250 digital spot per le web tv, e andrà in onda anche nelle sale cinematografiche e a bordo degli aerei».

Insieme ai video, rientrano nell investamento iniziale di 40mila euro anche le pubblicità riservate alle pagine dei principali giornali europei. «Sia gli spot che le immagini seguno le regole del copyleft  chiarisce il dg  Sono di dominio pubblico e possono essere utilizzate da tutti. Le regioni, in particolare, possono integrare questi contenuti con quelli dei territori». Pronte ad approfittare di questa chance anche le associazioni di categoria: una strategia virale consentirà ad albergatori, operatori e vettori aerei, ferroviari e marittimi di amplificare la propria visibilità sui mercati di riferimento.

Celli: «Auguri a Franceschini, speriamo di incontrarlo presto»

Grande assente alla conferenza stampa di presentazione della campagna il ministro del Turismo, Dario Franceschini, ancora in fase di ripresa dopo il malore delle scorse settimane. «Doveva essere qui  ricorda Celli  Ci auguriamo che si ristabilisca presto e speriamo di incontrarlo quanto prima per dibattere dei temi caldi dell industria».

Secondo il presidente dell Enit, ancora oggi non esiste un progetto complessivo per il turismo: «È sempre più urgente l adeguamento delle infrastrutture e dei servizi, la riqualificazione dell hôtellerie e gli investimenti. Ogni sforzo promozionale diventa vano se non si è in grado di far muovere i turisti sul territorio e di ospitarli in modo adeguato». - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web (di Andrea Lovelock)