La Svizzera blocca i collegamenti ferroviari con l’Italia
Stop ai collegamenti ferroviari operati da Ffs e Trenitalia fra Svizzera e Italia da domani, 10 dicembre e fino a nuovo avviso. La comunicazione arriva dalle Ferrovie federali svizzere, sottolineando che la decisione è legata al Dpcm delle autorità italiane. Rientrano nel provvedimento sia il traffico a lunga percorrenza sia quello regionale Tilo; i treni delle Ffs/Tilo circolano fino al confine. I convogli nel traffico regionale tra Briga e Domodossola continuano a circolare.
Secondo le Ferrovie federali svizzere sarebbe impossibile per la società soddisfare i requisiti previsti dal Dpcm che richiede, tra l’altro, la misurazione nei treni della temperatura corporea. I passeggeri, inoltre, devono essere dotati di un attestato di risultato negativo del test per il Covid-19 e di un certificato di lavoro. I treni EuroCity sull’asse del San Gottardo, precisano le Ffs, circoleranno regolarmente tra Zurigo, rispettivamente Basilea e Chiasso. Quelli del Lotschberg tra Basilea e Briga. Gli Ec sull’asse del Sempione saranno soppressi, tranne l’Ec39 e l’Ec42/44 tra Ginevra e Briga.
A partire dal cambiamento di orario del 13 dicembre i convogli trinazionali Francoforte-Milano viaggeranno tra Briga e Basilea, rispettivamente tra Basilea e Chiasso e saranno soppressi sia in Italia sia in Germania.
Nell’intento di individuare prontamente una soluzione condivisa per garantire almeno i servizi minimi essenziali tra i due Paesi – anticipa una nota Adnkronos – è prevista per oggi una telefonata tra la ministra dei trasporti e delle infrastrutture Paola De Micheli e la sua omologa e presidente di turno della Confederazione elvetica, Simonetta Sommaruga.
Fonte = TRAVEL QUOTIDIANO 09/12/20