La scommessa dell Enit: «Qui ci giochiamo tutto»
La Russia resta per l Italia un mercato strategico. Lo confermano i dati di Enit e Unioncamere: nel 2013 l incoming dalla Federazione è cresciuto del 13,2%, per un totale di oltre 1,2 milioni di arrivi e un giro d affari stimato da Bankitalia di 1,7 miliardi di euro. Per Babbi il Mitt è l occasione giusta per consolidare questo trend: «A Mosca ci giochiamo tutto, non possiamo sbagliare. È ovvio che gran parte dei nostri sforzi si concentreranno sulla promozione di Expo 2015, che sarà la vetrina del made in Italy».
Da qui l importanza strategica del coordinamento tra l Agenzia e la società Explora, guidata da Joseph Ejarque. «Il coordinamento sottolinea il dg Enit è essenziale oltreché funzionale. Lo abbiamo già sperimentato con successo in Giappone, Corea e Usa e dobbiamo replicarlo al Mitt, dove abbiamo a che fare con uno dei mercati più prolifici del nostro incoming». La strategia è bidirezionale: «Vendere l Italia stimolando la domanda attraverso questo evento-traino». L Enit ha calcolato che ogni notte in più trascorsa in Italia dai 20 milioni di visitatori attesi all Expo vale 5 miliardi di euro di Pil. - Fonte: L'Agenzia di Viaggi sito web