La Puglia vara il Piano del turismo, investirà 36 milioni in tre anni
E’ stato approvato dalla giunta regionale il Piano strategico del turismo della Puglia 2016/2025 elaborato da Pugliapromozione, che potrà contare su copertura finanziaria per tre anni.
«La Puglia è la prima regione italiana ad avere il suo piano strategico del turismo in osservanza alla legge nazionale – ha commentato il presidente della Regione Michele Emiliano – e questo significa che una delle regioni più belle d’Italia da oggi è in campo non solo con il suo istinto, la sua passione e la sua capacità di rischiare e di fare impresa, ma anche connettendo le istituzioni e gli operatori turistici».
E l’assessore al Turismo, Loredana Capone, ha aggiunto: «Adesso si apre una nuova fase che vedrà la Regione impegnare per i primi tre anni 36 milioni di euro sulla misura 6.8 del P.O Fers 2014/20, destinati alla promozione, all’accoglienza e all’innovazione, soprattutto di prodotto; e per il 2017 è già esecutiva la delibera per dodici milioni di euro. Altre risorse saranno negoziate con gli assessorati allo Sviluppo Economico, alle Infrastrutture e Trasporti e alla Formazione per progetti comuni che riguardano lo sviluppo del turismo. Perché il turismo possa incidere effettivamente sulla crescita economica e sociale dobbiamo fare un grande lavoro. Le azioni concrete riguardano, insieme alla promozione, soprattutto l’accoglienza, perché il turismo può essere un vero traino per il lavoro e la nostra attività deve puntare a realizzare sempre di più una occupazione non solo professionale ma anche stabile. In questo senso abbiamo già sperimentato proprio per l’autunno e l’inverno un sostegno concreto all’attività dei comuni con il progetto In Puglia 365, allungando la stagione e consentendo un aumento notevole dei flussi turistici su itinerari e prodotti definiti».
Tra le azioni previste dal piano, come ha spiegato il commissario di Pugliapromozione Paolo Verri, «un bando a sportello per tutte le attività dei Comuni, una fortissima presenza nelle fiere includendo Mice e Wedding, e una grande presenza anche nella comunicazione che partirà nel periodo pasquale. Ci aspettiamo risultati che consolidino una anno come il 2016, che è stato indimenticabile, con più turisti che mai che sono stati ospitati dai nostri operatori. Dopo un 2016 che è stato una base molto forte sia di lavoro interno che di consenso da parte dei turisti, ci aspettiamo un 2017 ancora più luminoso perché non è più un anno di strategie, ma un anno di azioni concrete e non solo a breve raggio di azione, ogni tre/sei mesi, ma con uno sguardo a trentasei mesi». - Fonte: TravelQuotidiano.com