La Giordania riapre i voli internazionali
Da lunedì 8 settembre torneranno a essere regolari i voli da e per l’Aeroporto Internazionale Queen Alia di Amman. Il centro di crisi del National Center for Security and Crisis Management ha infatti deciso di ripristinare i collegamenti con l’estero, suddividendo i Paesi in “verdi, gialli e rossi”.
I viaggiatori che arrivano in Giordania da “Paesi verdi”, nazioni ritenute a basso rischio di pandemia, dovranno aver trascorso gli ultimi 14 giorni nel Paese di partenza e presentare un test PCR (tampone) negativo condotto entro 72 ore prima del loro arrivo. I viaggiatori provenienti da “Paesi verdi” dovranno inoltre sottoporsi a, proprie spese, a un altro test Covid-19 all’arrivo nel Regno, e dovranno attendere il risultato in aeroporto. Chi risulterà positivo, sarà sottoposto a quarantena istituzionale, mentre coloro i quali risulteranno negativi dovranno sottoporsi a una settimana di autoisolamento.
Per quanto riguarda i “Paesi gialli” – tra cui l‘Italia – i viaggiatori devono presentare un test PCR negativo condotto entro 72 ore prima del loro arrivo. Inoltre, dovranno sottoporsi a un altro test Covid-19 all’arrivo nel Regno e a una quarantena di sette giorni, mentre un terzo test sarà condotto il quinto o sesto giorno dall’arrivo. Coloro i quali risulteranno negativi dopo la prima settimana di quarantena dovranno sottoporsi a quarantena automatica per un’ulteriore settimana.
Anche i viaggiatori provenienti dai “Paesi rossi” sono tenuti a sottoporsi alle stesse procedure, ma devono indossare un braccialetto elettronico durante il periodo di autoisolamento. Coloro che non riescono a fornire un test PCR 72 ore prima del volo in arrivo nel Regno saranno sottoposti a una quarantena istituzionale di due settimane. Il ministro ha inoltre precisato che tali misure saranno imposte a tutti gli arrivi nel Regno e saranno applicate a tutti i valichi di frontiera.
Per quanto riguarda le persone che desiderano lasciare la Giordania, sono libere di partire in qualsiasi momento lo desiderino, a condizione che siano disponibili i voli e che i Paesi di destinazione approvino il loro ingresso.
Fonte = L'AGENZIA DI VIAGGI 04/09/20