La Germania inasprisce il warning sull'Egitto

In primis dalla Germania. Il ministero degli Esteri tedesco ha infatti deciso di aggiornare il proprio avviso sul Paese, aggiungendo allo sconsiglio nel nord del Sinai ed al confine con Israele, anche un avviso specifico per tutte le altre regioni della penisola, comprese al momento anche le località turistiche. Tanto che, si legge sul sito dell'Auswaertiges Amt tedesco, "si avvertono i turisti presenti in loco di rivolgersi ai loro tour operator in vista di un rientro anticipato dal Sinai. Fino ad allora si consiglia di ridurre al minimo gli spostamenti in loco". E i tour operator tedeschi hanno reagito prontamente al nuovo avviso.

Der Touristik (con 85 turisti in loco), Alltours (120) ed Eti si sono mossi per far rientrare i propri clienti in Germania, Fti ha posto l'opzione alternativa di trasferimento ad Hurghada (offrendo comunque il rientro in Germania a chi lo desiderasse). E Tui, Thomas Cook, e le stesse Fti e Der hanno deciso di sospendere le partenze per Sharm fino a metà marzo, offrendo la possibilità di riprotezioni a chi avesse già prenotato. Da segnalare che il warning sulle località turistiche di tutto il Sinai è stato inasprito anche dal ministero degli Esteri svizzero. - Fonte: Guida Viaggi sito web