"La crescita privilegia i mercati emergenti"
PwC delinea i trend dei viaggi in Europa
"Il turismo è l’industria più grande al mondo, cresce in generale a livello globale ma saranno i mercati emergenti a beneficiarne maggiormente". Lo ha dichiarato Jonathan Gillham, economic adviser di PwC, spiegando che il settore travel rappresentava nel 2000 un’economia da 33 trilioni di dollari (nel mondo), diventata 74 trilioni nel 2015 e peserà per 96 trilioni nel 2020.
"Il gap tra Paesi maturi ed emergenti si sta riducendo - ha aggiunto - e il movimento del trasporto aereo nei vari mercati rispecchia in pieno l’andamento del Pil". A pesare sull’Europa, secondo l’adviser, sono le alte tassazioni che gravano sulle compagnie aeree e una politica dei visti restrittiva. Secondo l’analisi di PwC la crescita media annua prevista per il turismo è pari al 3,5-4% all’anno e nei prossimi 7-10 anni le flotte aeree mondiali conosceranno una crescita del 50%. Saranno 1,8 miliardi i passeggeri trasportati entro il 2030.
Il mercato Uk è uno di quelli che ha saputo capitalizzare sui nuovi flussi in arrivo. Di recente il governo britannico ha sottoscritto dei patti bilaterali con la Cina che agevoleranno gli arrivi di cinesi in Uk. Nel primo semestre ne sono giunti 90mila ed entro fine 2015 saranno 200mila, con una spesa media procapite di 2.688 sterline. l.d. Fonte: GuidaViaggi.it