L’Unione europea verso l’adozione di una mappa unica divisa in tre colori
14 Settembre 2020
L’Unione europea si muove in direzione di una normativa unica per regolare i viaggi al suo interno e già nei prossimi giorni potrebbe essere approvata una mappa che divide il territorio in zone verdi, arancioni e rosse a seconda della pericolosità del Covid.
Il 'sistema a semaforo' riguarda la proposta di raccomandazione proposta dalla Commissione europea agli Stati membri con l'obiettivo di creare un sistema "univoco e chiaro per identificare le zone a rischio in base a criteri omogenei per coordinare i controlli e i movimenti ai confini interni.
Come riportato da Il Messaggero, l’Unione europea vuole evitare situazioni a macchia di leopardo con sbarramenti generalizzati alle frontiere o la possibilità di una nuova chiusura dello spazio Schengen.
Una volta adottata la Commissione si aspetta anche che tutti gli Stati membri la applichino.
"Proponiamo un approccio comune per ciascuna misura restrittiva del movimento delle persone nei Paesi membri - ha spiegato la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen -. Crediamo che a nessun cittadino europeo dovrebbe essere negato l'ingresso in un altro Paese Ue e pertanto raccomandiamo di utilizzare piuttosto i test e la quarantena".
Da qui scaturisce l'idea di creare una mappa dell'Europa con un codice comune di colori per aiutare i viaggiatori. Mappa che verrebbe aggiornata una volta alla settimana dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie insieme alle misure prese dai singoli Paesi in modo da assicurare un'informazione tempestiva, completa e chiara ai cittadini europei.
Fonte = TTG ITALIA 14/09/20
Il 'sistema a semaforo' riguarda la proposta di raccomandazione proposta dalla Commissione europea agli Stati membri con l'obiettivo di creare un sistema "univoco e chiaro per identificare le zone a rischio in base a criteri omogenei per coordinare i controlli e i movimenti ai confini interni.
Come riportato da Il Messaggero, l’Unione europea vuole evitare situazioni a macchia di leopardo con sbarramenti generalizzati alle frontiere o la possibilità di una nuova chiusura dello spazio Schengen.
Una volta adottata la Commissione si aspetta anche che tutti gli Stati membri la applichino.
"Proponiamo un approccio comune per ciascuna misura restrittiva del movimento delle persone nei Paesi membri - ha spiegato la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen -. Crediamo che a nessun cittadino europeo dovrebbe essere negato l'ingresso in un altro Paese Ue e pertanto raccomandiamo di utilizzare piuttosto i test e la quarantena".
Da qui scaturisce l'idea di creare una mappa dell'Europa con un codice comune di colori per aiutare i viaggiatori. Mappa che verrebbe aggiornata una volta alla settimana dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie insieme alle misure prese dai singoli Paesi in modo da assicurare un'informazione tempestiva, completa e chiara ai cittadini europei.
Fonte = TTG ITALIA 14/09/20