L'Istat: sale ancora la fiducia Il recupero del turismo
È in aumento a dicembre 2022, per il secondo mese consecutivo, il clima di fiducia dei consumatori (da 98,1 a 102,5) e delle imprese (da 106,5 a 107,8). La stima, elaborata dall'Istat, mette in evidenza che tutte le serie componenti l'indice di fiducia dei consumatori sono in miglioramento eccetto i giudizi sul bilancio familiare. In ripresa anche il turismo, che secondo le rilevazioni dell'istituto di statistica nei i primi nove mesi del 2022 registra un significativo recupero.
Il bilancio di settore da gennaio a settembre si chiude con circa 174 milioni di presenze di clienti italiani e 164 milioni di visitatori esteri: un sostanziale riequilibrio delle due componenti della domanda ma con un calo rispettivamente del 6,7% e del 13,8% rispetto al 2019. I dati sulle presenze nei servizi ricettivi confermano infatti che la domanda non è ancora ritornata ai livelli pre-pandemia, con un calo di 39 milioni di presenze rispetto a quelle riscontrate nel 2019 (-10,3%) .
Dalle rilevazioni Istat emerge anche che le presenze negli esercizi extra-alberghieri sono sostanzialmente tornate ai livelli pre-pandemici (136 milioni nei primi 9 mesi del 2022 contro i 139 milioni dello stesso periodo del 2019) mentre negli esercizi alberghieri mancano ancora circa 35 milioni di presenze.
Fonte = CORRIERE DELLA SERA 24/12/22
Il bilancio di settore da gennaio a settembre si chiude con circa 174 milioni di presenze di clienti italiani e 164 milioni di visitatori esteri: un sostanziale riequilibrio delle due componenti della domanda ma con un calo rispettivamente del 6,7% e del 13,8% rispetto al 2019. I dati sulle presenze nei servizi ricettivi confermano infatti che la domanda non è ancora ritornata ai livelli pre-pandemia, con un calo di 39 milioni di presenze rispetto a quelle riscontrate nel 2019 (-10,3%) .
Dalle rilevazioni Istat emerge anche che le presenze negli esercizi extra-alberghieri sono sostanzialmente tornate ai livelli pre-pandemici (136 milioni nei primi 9 mesi del 2022 contro i 139 milioni dello stesso periodo del 2019) mentre negli esercizi alberghieri mancano ancora circa 35 milioni di presenze.
Fonte = CORRIERE DELLA SERA 24/12/22