L’Egitto riparte dal 1 luglio: al via il protocollo sicurezza
22 Giugno 2020
Un protocollo dettagliatissimo, da far invidia a quanti si occupano di normative e regolamentazioni: è quanto ha messo a punto l’Egitto per organizzare al meglio la ripresa dei flussi turistici. Il Ministero del turismo e delle antichità, in coordinamento con il Ministero dell'aviazione civile, il Ministero della sanità e della popolazione e la Federazione egiziana del turismo, ha diffuso una guida che prende in esame tutti gli aspetti della vacanza nel Paese in epoca post-Covid.
Il Certificato di sicurezza igienica
In linea con le raccomandazioni dell’Oms è stato approvato un Certificato di sicurezza igienicacome prerequisito per riaprire le strutture ricettive, le attività turistiche, i siti archeologici e i musei.
Dal 1° luglio 2020, l'Egitto si prepara quindi ad aprire le porte al turismo in entrata in hotel e resort certificati situati sul Mar Rosso, nel Sinai del Sud e a Matrouh, dove verrà mantenuta un’occupazione massima del 50%.
Il modulo da compilare
Le norme da seguire, diffuse dall’Ufficio turistico egiziano al quale si può richiedere il vademecum integrale, cominciano col pre-imbarco, che prevede la compilazione di un modulo contenente una serie di informazioni relative ai viaggi precedenti e alla situazione di salute del passeggero. Nel caso tuttavia i passeggeri arrivino da paesi dichiarati dall'Oms gravemente infetti da Covid-19, occorre presentare un recente risultato del test PCR.
I dettagli
Rinnovata poi l’attenzione alla disinfezione a bordo degli aerei e negli aeroporti, con obbligo di indossare le mascherine all'interno dell'aeromobile e di ricevere solo pasti secchi e bevande in scatola.
Strutture ricettive, siti archeologici e musei devono avere il Certificato di sicurezza igienica rilasciato dal Ministero del turismo e delle antichità e verrà effettuato regolare monitoraggio delle strutture ricettive. Servizi igienici e ascensori, così come piscine, spiagge, centri benessere e palestre verranno igienizzati regolarmente e si garantirà il distanziamento sociale.
In hotel
Agli ospiti in arrivo delle strutture alberghiere verrà controllata la temperatura ogni volta che entreranno in hotel e la capacità per camera è fissata in un massimo 2 adulti e 2 bambini di età inferiore a 12 anni.
Una normativa molto dettagliata riguarda anche il comportamento in sala da pranzo – open buffet proibiti -, nei centri di immersione, snorkeling e sport acquatici e a bordo di safari boat o barche per escursioni.
Le facilitazioni
A fronte di questo protocollo, sono state definite alcune facilitazioni come l’esenzione dal pagamento delle tasse per il visto fino al 31 ottobre 2020. L'attuale programma di incentivazione sui voli è prorogato al 29 ottobre 2020 e i turisti che arrivano a bordo diEgypt Air e Air Cairo godranno di uno sconto del 20% sul costo del biglietto d'ingresso a tutti i siti archeologici e musei del Consiglio supremo delle antichità.
Fonte = TTG ITALIA 22/06/20
Il Certificato di sicurezza igienica
In linea con le raccomandazioni dell’Oms è stato approvato un Certificato di sicurezza igienicacome prerequisito per riaprire le strutture ricettive, le attività turistiche, i siti archeologici e i musei.
Dal 1° luglio 2020, l'Egitto si prepara quindi ad aprire le porte al turismo in entrata in hotel e resort certificati situati sul Mar Rosso, nel Sinai del Sud e a Matrouh, dove verrà mantenuta un’occupazione massima del 50%.
Il modulo da compilare
Le norme da seguire, diffuse dall’Ufficio turistico egiziano al quale si può richiedere il vademecum integrale, cominciano col pre-imbarco, che prevede la compilazione di un modulo contenente una serie di informazioni relative ai viaggi precedenti e alla situazione di salute del passeggero. Nel caso tuttavia i passeggeri arrivino da paesi dichiarati dall'Oms gravemente infetti da Covid-19, occorre presentare un recente risultato del test PCR.
I dettagli
Rinnovata poi l’attenzione alla disinfezione a bordo degli aerei e negli aeroporti, con obbligo di indossare le mascherine all'interno dell'aeromobile e di ricevere solo pasti secchi e bevande in scatola.
Strutture ricettive, siti archeologici e musei devono avere il Certificato di sicurezza igienica rilasciato dal Ministero del turismo e delle antichità e verrà effettuato regolare monitoraggio delle strutture ricettive. Servizi igienici e ascensori, così come piscine, spiagge, centri benessere e palestre verranno igienizzati regolarmente e si garantirà il distanziamento sociale.
In hotel
Agli ospiti in arrivo delle strutture alberghiere verrà controllata la temperatura ogni volta che entreranno in hotel e la capacità per camera è fissata in un massimo 2 adulti e 2 bambini di età inferiore a 12 anni.
Una normativa molto dettagliata riguarda anche il comportamento in sala da pranzo – open buffet proibiti -, nei centri di immersione, snorkeling e sport acquatici e a bordo di safari boat o barche per escursioni.
Le facilitazioni
A fronte di questo protocollo, sono state definite alcune facilitazioni come l’esenzione dal pagamento delle tasse per il visto fino al 31 ottobre 2020. L'attuale programma di incentivazione sui voli è prorogato al 29 ottobre 2020 e i turisti che arrivano a bordo diEgypt Air e Air Cairo godranno di uno sconto del 20% sul costo del biglietto d'ingresso a tutti i siti archeologici e musei del Consiglio supremo delle antichità.
Fonte = TTG ITALIA 22/06/20