L'ambizione dell'Etiopia: scalare la classifica delle mete africane
20 Marzo 2018
Il Paese, che si sta promuovendo in Italia, vuole diventare entro il 2025 una delle le cinque top destinazioni dell'Africa
E' stato Sisay Getachew Azage marketing director Ethiopian Tourism Organization a presentare alla stampa le diverse peculiarità turistiche del paese per lanciare l'Etiopia sul mercato italiano. Due gli obiettivi ambiziosi: il turismo tra i cinque settori strategici per l'economia entro il 2020 e Etiopia tra le cinque top destinazioni dell'Africa entro il 2025. “L'Eto, Ethiopian Tourism Organization, con base ad Addis Abeba, ha intenzione di promuovere il paese sui mercati internazionali, tra cui l'Italia, attraverso strategie di marketing competitive e promozionali. L'Eto, basata ad Addis Abeba, ha iniziato ad operare nel 2014 in stretta collaborazione con stakeholder pubblici e privati”.
Il paese vanta 9 siti Unesco e rende la nazione africana quella con il più elevato numero di siti ufficialmente registrati. “L'Etiopia ha tre zone climatiche ben distinte. Qolla, zona calda con bassopiani a sud est/nord est con una temperatura media annuale di 27 gradi, Woina Dega, zona mite altopiani centrali, temperatura media annua di 22 gradi e Dega, zona fredda con temperatura media di 16 gradi. Ma – ha rimarcato Sisay Getachew – sono le unicità del paese a rendere l'Etiopia una nazione da scoprire. Per esempio Lalibela con le sue chiese scolpite risalenti al 12° secolo è l'esempio più rilevante di unicità. Ma non dobbiamo dimenticare il Deserto dei Dancali sotto il livello del mare con temperatura che arrivano a 50°C, che in Etiopia è stato trovato lo scheletro di Lucy risalente a 3,2 milioni di anni fa e che in Etiopia è custodita l'Arca dell'Alleanza nella cattedrale di Nostra Signora Maria di Sion ad Axum. E poi i villaggi primordiali al sud del Paese, che da soli meriterebbero un viaggio e l'importanza per il nostro paese del caffè, esportato in tutto il mondo”.
Hotel e collegamenti
Nel paese ci sono circa 600 strutture alberghiere di diversa categoria. “Il ministero della Cultura e del Turismo sta provvedendo a una classificazione – ha sottolineato il manager -. Sicuramente non abbiamo molte strutture di lusso fuori Addis Abeba, ma stiamo lavorando per migliorare e aumentare la ricettività”.
La compagnia di bandiera Ethiopian Airlines collega l'Italia con Addis Abeba con voli quotidiani. “Abbiamo un network molto ramificato, soprattutto in Africa. L'aeroporto di Bole è un hub di riferimento per tutta l'Africa. Ma molti passeggeri usano la compagnia aerea per proseguire il loro viaggio senza fermarsi in Etiopia”. All'incontro con la stampa ne è seguito un successivo tra il trade romano e gli operatori etiopici che si sono scambiati informazioni sulla destinazione.a.to. - Fonte: Guidaviaggi.it