Kenya, ecco tutti i vantaggi del nuovo eVisa
Un visto online, ottenibile in pochi click, senza code e peregrinazioni in consolati e ambasciate. Il Kenya riparte dalla riorganizzazione dell’accesso al Paese, con l’introduzione del nuovo eVisa, in vigore dal 1° settembre. Un allungo verso un procedimento più moderno e tecnologico ma che ha comunque destato malumori tra le fila del tour operating italiano e non solo.
«La ragione principale del visto elettronico è molto semplice – afferma Muriithi Ndegwa, managing director di Kenya tourism board -, abbiamo avviato un processo che ci permette una migliore integrazione con i governi e le decisioni di altri Paesi: tutto il mondo è ormai online».
Il visto elettronico sarà ottenibile in un tempo che oscilla tra le 24 e le 72 ore, avrà un costo tra i 21 e i 101 dollari, partendo dal visto di transito a quello valido oltre che per il Kenya anche per Uganda e Ruanda e avrà una validità di 90 giorni. «Abbiamo avuto un incontro con molti tour operator italiani che programmano il nostro Paese – prosegue il direttore generale -, sono emerse delle questioni, come il fatto che sia solo in lingua inglese: gradualmente faremo tutti gli accorgimenti».
Tra gennaio e luglio gli arrivi italiani si sono assestati a quota 17mila, contro i 20mila dello stesso periodo del 2014. «Noi siamo una destinazione sicura e il nostro governo stanzia fondi sia per la sicurezza sia per sensibilizzare la popolazione civile – osserva Ndegwa -, però occorre lavorare ancora sulla mentalità: l’Africa è un continente, se succede qualcosa a est, non è detto che a ovest ne sappiano qualcosa». - Fonte: TravelQuotidiano.com