Italiani primi in Europa per prenotazioni last minute
A dirlo il TripBarometer di TripAdvisor
Più di 3 viaggiatori italiani su 5 (62%) iniziano a ricercare il loro viaggio da uno a tre mesi prima della partenza. Tuttavia, una volta scelta la destinazione, la fase di pianificazione attiva è molto breve, con più della metà dei viaggiatori italiani (62%) che prendono la decisione finale di prenotazione nell’arco di una settimana.
Mentre i viaggiatori che prenotano last minute sono meno, l’Italia detiene il record in Europa per la percentuale di viaggiatori che ricercano i loro viaggi a partire da una settimana prima della partenza: il 15% rispetto alla media europea dell’11%.
Sono alcuni dei risultati dello studio TripBarometer, condotto dall’agenzia indipendente di ricerca Ipsos per TripAdvisor, che analizza le risposte di oltre 36.000 viaggiatori globali, 5.784 dei quali sono italiani. I fattori che influenzano maggiormente la scelta della destinazione cambiano a seconda dell’età dei viaggiatori.
Mentre il desiderio di sperimentare la cultura del luogo (29%) e i prezzi buoni di hotel/alloggi (25%) rappresentano le ragioni più influenti per i viaggiatori italiani in generale, i Millenials (viaggiatori di età compresa tra i 18 e i 34 anni) mettono in terza posizione le raccomandazioni di famigliari e amici (22%), la Generazione X (tra i 35 e i 64 anni) presta attenzione agli aspetti “family friendly” (18%) e i Baby Boomers (viaggiatori dai 65 anni in su) danno importanza al clima (14%).
Invitati a indicare la destinazione finale del loro ultimo viaggio, i viaggiatori italiani di tutte le età hanno posizionato l’Italia al primo posto nella classifica delle destinazioni più visitate, anche se Baby Boomers (46%) e Generazione X (47%) dimostrano un maggiore interesse a viaggiare in patria rispetto ai Millenials (44%).
Al secondo posto nelle scelte degli italiani, in base ai dati dello studio, si posiziona la Spagna con una preferenza maggiore da parte dei Millennials (8%) rispetto a Baby Boomers e Generazione X (entrambi 6%). Sul podio in terza posizione si classifica la Francia per le due fasce di viaggiatori più maturi, cioè Baby Boomers e Generazione X (entrambi 5%), mentre per i Millenials prevale la Grecia (5%).
Per quanto riguarda i fattori più importanti nella scelta dell’hotel, i viaggiatori Italiani hanno indicato al primo posto il prezzo (91%), al secondo posto il punteggio della struttura sui siti di recensioni (86%) e al terzo posto le recensioni e le fotografie dell’hotel su TripAdvisor (81%), con una percentuale superiore alla media mondiale (79%).
Per trovare informazioni sulla destinazione del loro viaggio, sulla struttura in cui soggiornare e sulle attrazioni da visitare, i viaggiatori italiani si rivolgono a TripAdvisor. In tutte e tre le categorie, infatti, TripAdvisor è risultato essere la prima fonte d’informazione (rispettivamente per il 42%, 61% e 50%) seguito per destinazioni e attrazioni dai contenuti postati da altri viaggiatori (36% e 33%) e dal passaparola di parenti e amici (35% e 23%), mentre per l’hotel la seconda e terza fonte d’informazione sono rispettivamente la classificazione ufficiale in stelle (56%) e le Ota (52%).
“Il TripBarometer rappresenta un’importante fonte di informazioni per il settore dei viaggi evidenziandone le tendenze a livello globale a nazionale e aiutando i proprietari di business a capire come migliorare le loro performance - ha commentato Valentina Quattro, portavoce di TripAdvisor per l’Italia -. È interessante notare che mentre i principali fattori nelle scelte di prenotazione dei viaggiatori sono influenzate dall’età, tutti gli italiani trovano in TripAdvisor la fonte primaria di informazione”. - Fonte: GuidaViaggi.it